Cara donna,
voglio parlare proprio a te, alla tua bellezza, al tuo essere intelligente, disordinata, a volte egocentrica e, nella maggior parte dei casi. al tuo essere semplicemente te stessa.
Ti hanno detto spesso che sei bella, alcune volte la tua bellezza ti ha portato a essere giudicata male: le senti ancora le voci degli uomini, ma soprattutto delle donne che ti hanno sussurrato all'orecchio che "se sei bella allora devi essere stupida". A volte, invece, ti sei sentita brutta, con i capelli fuori posto, senza trucco e, anche in quel caso, c'erano persone pronte a giudicarti, a dirti che dovresti curarti di più, che se non sei bella, magra, alta allora non c'è posto per te. Poi è arrivato il tuo stesso giudizio e ti sei sentita affranta, incapace di amarti perché gli altri ti giudicano senza conoscerti: allora fermati, guardati allo specchio, accarezza il tuo viso e amati. Chi sono gli altri per dirti che devi assomigliare a quella modella? Chi sono gli altri per giudicarti? Ma soprattutto amati, non ascoltare la voce di chi non sa chi sei...
Ti hanno fatto le congratulazioni per il tuo nuovo lavoro e poi, quando sei diventata una donna indipendente ti hanno chiesto: "ma quando ti sposi?" e ti hanno continuamente ripetuto: "non vorrai diventare una zitella?" Sposarsi, avere al tuo fianco un uomo, avere figli... E se tu non volessi tutto questo? E se la tua felicità si esaurisse nell'essere una donna in carriera, indipendente e single?
Chi lo dice che una donna debba riprodursi, debba generare figli?
Sei diventata mamma, i tuoi figli sono la tua gioia, sentire le loro prime parole, vederli crescere ti rende orgogliosa. Ma le senti le voci delle altre mamme che ti dicono che "questo è sbagliato", che "non sei una brava mamma". Però la sera il tuo bambino ti dice: "Mamma sei la migliore, grazie" e te lo dirà ogni giorno per il resto della sua vita. Allora forse non sei una cattiva mamma, anzi... Lascia parlare quelle persone, lasciale semplicemente parlare...
Al parco vedi le altre donne, sono madri, e tu non riesci a concepire un figlio. Hai avuto più aborti e hai perso le speranze... Leggi negli occhi degli altri la delusione e ti giudicano una fallita perché non sei predisposta a generare dei figli. Tu volevi tanto un bambino... Lo avresti amato, viziato e saresti stata una mamma bravissima.
Un uomo ti ha detto che: "sei una donna e non puoi fare quello che fanno gli uomini". Ti sei sentita umiliata, hai versato lacrime, ti sei sentita inferiore.... Lui aveva ragione: non puoi fare quello che fanno gli uomini, ma tu sei in grado, con la tua intelligenza e la tua sensibilità, di fare qualcosa di più. Questo non significa che tu sia migliore dell'uomo, nessuno è superiore all'altro, ma sei una sua pari, non camminate l'uno davanti all'altro ma, bensì, affiancati.
Tu puoi diventare chi vuoi! Puoi essere Frida, Michelle, Malala, Oriana, Ilhan e tante altre donne, che dinanzi a un no, non hanno abbassato la testa, ma hanno alzato la voce e urlato la loro posizione nel mondo.
Ti sei innamorata e ti senti la donna più felice del mondo, lui ti fa sentire bella, amata.... Però da un pò di tempo il tuo principe, colui che ti ha giurato amore, non è più lo stesso: ti insulta, ti umilia e, a volte, la violenza non è più solo verbale. Ti sei ripetuta troppe volte che devi stare zitta, che non devi parlare perché altrimenti lui si innervosisce, che non ti devi truccare, che le tue amiche possono uscire anche senza di te... Ti sei annullata, fino a dire che è colpa tua. NO! Non è colpa tua, scappa e lascia andare quello che non è mai stato un amore...
Tu meriti di essere amata, di essere considerata una grande lavoratrice, di essere ringraziata come madre e di essere onorata come donna. Chiunque non riconosca in te le tue doti, la tua intelligenza, la tua bellezza e il tuo essere amorevole non merita di stare al tuo fianco... TU TI DEVI AMARE!
Il mio augurio va a tutte le donne di questo mondo, va a te che mi stai leggendo e che sei una donna fantastica che merita di essere osannata ogni giorno della sua vita perché sei un essere speciale.
Tanti auguri grande Donna
P.S. Tanti auguri alle donne della mia vita e in particolare a mia madre che mi ha insegnato tutto ciò che so al mondo e che mi ha accolto tra le sue braccia quando stavo male, che mi ha dato dei consigli quando ne avevo bisogno e che mi ha sgridata quando era necessario. Sei la donna migliore che io conosca e non smetterò mai di ringraziarti per tutto.
Tanti auguri alle mie nonne che mi guardano da lassù, a mia madrina, che mi ha insegnato a essere forte e coraggiosa, a Federica, grande donna che mi ha insegnato che un'amica è anche un'alleata e che non c'è distanza che possa fermare il volersi bene, a Kikki, che mi ha dato il coraggio di andare avanti e che mi ha insegnato che essere sé stessi è il più grande regalo che ci si possa fare, a Ele, mia piccola donna, che mi ha accompagnato per gran parte della mia vita e che ha saputo farmi sorridere quando il sorriso era celato dalle lacrime. Tanti auguri anche a tutte le altre donne che fanno parte della mia vita e che mi hanno dato un pezzo di loro stesse: non vi ringrazierò mai abbastanza.