Buonasera miei lettori, come state? Io sono in periodo di grandi novità e presto spero di potervi dire di che cosa si tratta... Incrociate le dita per me. E voi avete delle novità che vi hanno stravolto la vita nell'ultimo periodo? Spero che vi siano solo delle grandi novità per voi e che queste vi rendano felici. Il periodo che stiamo vivendo, ad oggi, è di transizione e ormai siamo tutti pronti a tornare alla normalità. Si lo so cosa starete pensando: non è tutto normale e ci porteremo dietro il ricordo di questi ultimi due lunghi anni, ma bisogna portare pazienza e saper andare avanti. Ma ci sarà modo di riparlarne...
Oggi, però, non sono qui per dare sfogo ai miei pensieri, ma bensì per parlarvi e convincervi a leggere un romanzo che, vi anticipo, mi è piaciuto molto. Di quale libro sto parlando? "IL SEGRETO DELLA SPEZIALE" scritto da Sarah Penner ed edito HarperCollins. Un romanzo che ha fatto parlare tanto di sé sin dalla sua uscita e che ho avuto il piacere di leggere e di cui, spero, anche voi potrete approfondire la storia.
§ Ringrazio Jennifer e la HarperCollins per avermi inviato la copia in omaggio; ci tengo a precisare che il mio parere prescinde dalla collaborazione con la casa editrice §
Ma prima di dirvi quale sono, secondo me, i punti forti e deboli di questo romanzo e quale sia l'intensità della storia dalle parole scritte dall'autrice, vi lascio alcune informazioni che potrebbero esservi utili per decidere se acquistare o meno questo romanzo. Siete pronti? Tenetevi forte e go!
Titolo: Il segreto della speziale
Autore: Sarah Penner
Editore: HarperCollins
Pagine: 416
Genere: romanzo
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TRAMA
Regola n. 1 Il veleno non deve essere mai usato contro un’altra donna. Regola n. 2 Il nome dell’assassina e della sua vittima devono sempre essere registrati nel libro della speziale. Nascosta nei vicoli della Londra settecentesca, la piccola bottega di una speziale è frequentata da una clientela inusuale. Le donne di tutta la città sussurrano fra di loro il nome della misteriosa Nella, che vende veleni difficili da rintracciare e che possono essere usati contro gli uomini che le opprimono. Le regole sono poche ma ferree: il veleno non deve essere mai usato contro un’altra donna; il nome delle vittime e delle assassine verrà per sempre conservato nei registri della bottega. Eliza ha solo dodici anni quando entra dalla porta con l’insegna di un orso per richiedere, su ordine della sua padrona, un potente veleno. Da subito capisce che quel mondo magico, fatto di boccette di vetro, erbe odorose e ingredienti oscuri, è fatto per lei. E chiede alla speziale di poter diventare la sua assistente. Ma sarà proprio un errore di Eliza a sconvolgere il delicato equilibrio del piano di Nella e a scatenare terribili conseguenze che avranno eco nei secoli a venire. Nella Londra di oggi, una ragazza americana appassionata di storia, Caroline Parcewell, trascorre il suo anniversario di nozze in solitudine, fuggendo dai demoni che la perseguitano. Non si aspetta certo di ritrovare, nascosto nelle acque del Tamigi, un indizio che può essere la chiave per spiegare la serie di delitti irrisolti perpetrati due secoli prima. Eppure, le spire del veleno della speziale sono ancora pericolose, e qualcuno potrebbe non sopravvivere…
RECENSIONE: mi sono sempre domandata secondo quale criterio il lettore sceglie il libro da leggere. C'è chi si fa attrarre dalla copertina, chi, invece, sostiene che "non si giudica il libro dalla copertina" e che si sofferma, minuti dopo minuti, a leggere con attenzione la trama; poi c'è il lettore che ascolta il parere degli altri e cerca di capire se quel libro può fare al caso suo. Io, come lettrice, non mi pongo limiti e se la trama mi ispira allora vado come un treno e si, a volte ho preso delle vere e proprie cantonate, ma non sono all'interno del libro! Quando ho scelto di leggere questo libro le aspettative erano molto alte e la componente storica, legata al trio femminile, mi ha affascinato tanto da voler intraprendere questa avventurosa lettura. Avrò fatto la scelta giusta? Non vi resta che scoprirlo...
Londra, fine 1700. Nella nasconde un terribile segreto, mai menzionato a nessuno, che la divora da tutta una vita e che l'ha portata a essere una donna apparentemente fredda e distaccata, che ha una missione: aiutare le donne che si trovano in difficoltà. Ma quale aiuto potrà dare loro? E cosa si nasconde dietro le mura dove riceve le sue clienti? Nella sarà una fonte di terribili segreti che non dovranno mai essere svelati. Eliza, giovane cameriera al servizio di una nobil donna, scoprirà presto in cosa consistono i servigi della speziale. Lei stessa rimarrà affascinata da questo mondo...ma per un terribile errore rischierà di mettere in pericolo non solo sé stessa, ma anche la donna di cui lei stessa si è fidata.
Londra, oggi. Caroline ha sempre sognato di visitare Londra e si è ripromessa di trascorrervi il suo anniversario di matrimonio. A pochi giorni dalla partenza scoprirà che colui che credeva essere il suo fedele compagno, in realtà nasconde un segreto, che rimetterà in discussione gli anni trascorsi con lui. La partenza per Londra, però, la porterà a conoscere sé stessa, capire cosa vuole dalla vita e come poter costruire il suo futuro. Il ritrovamento di uno strano oggetto farà rivivere il passato e, precisamente, ciò che è accaduto secoli prima all'interno della bottega di proprietà di Nella. Caroline scoprirà quale segreto nascondeva la speziale?
Da quale aspetto iniziare? Vado controcorrente rispetto alle altre recensioni e inizio dai personaggi, che è l'aspetto che, non solo mi è piaciuto di più, ma che, secondo me, è sviluppato meglio e che mi ha convinta maggiormente.
La storia ruota intorno a tre personaggi principali e grida forte al Girl Power: donne che, seppur vissute in epoche diverse tra loro, sono riuscite a affermare la loro posizioni e che hanno affrontato scelte difficili, dettate dalla sofferenza e dall'esperienza di vita. Si tratta di personaggi femminili diverse tra loro sia per età, che per contesto storico, che si "incontrano" indirettamente attraverso quelle che sono le vicende di Nella e che raccontano la loro storia personale: i vari capitoli, infatti, sono lo spazio dedicato alle loro parole, ai loro racconti, come se raccontassero le loro sensazioni ed esperienze al lettore.
Il personaggio a cui mi sono affezionata di più sicuramente è il pilastro della narrazione: Nella. Una donna forte, che nasconde dinanzi alla sua fermezza, indifferenza e mancanza di empatia, una grande fragilità dettata dalle ferite che la vita le ha procurato. Sin dall'inizio si capisce che dietro l'apparenza di questa donna c'è un mondo sconosciuto, che si scoprirà piano piano e che, ammetto, mi ha fatto cadere qualche lacrima.
Un personaggio complesso, ben costruito e che sono sicura vi affascinerà e riuscirà, fino alla fine, a emozionarvi. Sicuramente il lato umano di Nella uscirà anche grazie alla giovane Eliza, che riuscirà a toccare il cuore della speziale e a far emergere la sua vera natura.
Il personaggio, invece, che non mi ha convinto totalmente per vari aspetti è proprio quella più vicino alla nostra epoca: Caroline. Sono contenta che alla fine sia emerso il suo coraggio, ma la sua storia non ha saputo renderla a me affine. Ma chissà magari voi apprezzerete di più questo personaggio.
La forza di queste donne è l'aspetto che ho apprezzato maggiormente della storia e che sicuramente ha un peso consistente nel mio voto finale. Ma parlando della storia sicuramente questa ha degli aspetti che, se fossi stata nell'autrice, avrei maggiormente sviluppato, prestando un ulteriore attenzione al contesto storico. Il contesto contemporaneo è sicuramente, per chi si approccia alla lettura di questo romanzo, quello più facile da immaginare, ma quello di fine '700 avrei preferito che fosse sviluppato meglio, con maggiore consapevolezza storica.
La narrazione è scorrevole, ben scritta e capace di incuriosire il lettore e ha un suo fascino, però... Si c'è un però: riguarda principalmente il finale, che ho trovato troppo sbrigativo e che avrei gradito fosse maggiormente ampliato. Perdono l'autrice solo perché si tratta di un romanzo di esordio e sono sicura che possa crescere molto e scrivere con maggiore consapevolezza. Sicuramente avrei gradito un maggiore ampliamento del contesto storico, che è la pecca maggiore di questo romanzo. Un vero e proprio peccato...
VOTO: 3,5/5
Avrei voluto dare un voto maggiore, ma durante la stesura di questa recensione mi accorgo che mi è mancato qualcosa e che, seppur la storia sia ricca di colpi di scena e di aspetti molto emozionanti, qualche pecca c'è e si sente. Però è un romanzo che sicuramente, se vorrai dargli una possibilità, ti accompagnerà in queste serate autunnali e che ti permetterà di conoscere Nella, Eliza, Caroline e il loro indistruttibile legame.
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