Buonasera miei lettori, non sono sparita, ma nei giorni scorsi non sono stata al meglio e, di conseguenza, anche la mia voglia di approcciarmi alla lettura non è stato il mio primo pensiero... Ammetto che a volte la lettura può essere una grande compagna nelle serate di Novembre, ma quando si sta male anche leggere diventa un peso e si cerca conforto in altre cose, come la famiglia e, in generale, le persone che si amano.
Se sono qui a scrivervi vuol dire che sto un pò meglio e che la mia passione per la lettura è tornata a farsi sentire. Oggi voglio parlarvi del secondo volume di un romanzo che vi ho già presentato tempo fa: "DORMIRE IN UN MARE DI STELLE" scritto da Cristopher Paolini, autore della famosa saga di Eragon, ed edito Rizzoli.
Questo romanzo non è altro che il continuo del precedente, in quanto nella versione originale si presenta come testo unico, mentre l'edizione italiana è stata divisa in due parti: questa scelta, personalmente, la ritengo ottima, in quanto la complessità e la grandezza dell'opera potrebbero spaventare il lettore.
Ma ora veniamo a noi e prima di dirvi cosa penso di questa seconda parte del romanzo vi lascio alcune informazioni, come di consueto.
Titolo: Dormire in un mare di stelle vol. 2
Autore: Cristopher Paolini
Editore: Rizzoli
Pagine: 480
Genere: Fantascienza
TRAMA
La nostra civiltà è in pericolo. Restano poche speranze, ora che la guerra dilaga in ogni angolo dell’universo contro non una, ma due potenti specie nemiche. Kira e i compagni dell’astronave Wallfish si trovano davanti a un bivio: eseguire gli ordini ricevuti e abbandonare la missione, oppure infrangere le regole e lanciarsi in un folle viaggio verso il cuore dello scontro?Kira sa di essere l’unica in grado di proteggere l’umanità e restituirle un futuro perché – ormai lo ha capito – il misterioso reperto alieno che è diventato tutt’uno con il suo corpo e la sua mente potrebbe rivelarsi l’arma decisiva per fermare il conflitto. Deve esercitarsi, però, imparare il prima possibile a padroneggiare le infinite sfumature di questo nuovo potere straordinario.È ricercata dalle autorità, fronteggia continui attacchi nemici, eppure Kira non ha più dubbi. Il pensiero della sua famiglia, di Falconi e la sua banda la accompagnano nell’ultima, colossale avventura oltre i confini dell’umano. Il traguardo è lontano e incerto, ma lei farà l’impossibile per raggiungerlo. È tutto ciò che desidera, il solo destino di salvezza: riportare la pace tra le stelle.
RECENSIONE:
non mi capita spesso di proseguire una lettura che sin dall'inizio non mi ha convinto totalmente e che non rientra nella mia confort zone, ma come detto l'altra volta, questo romanzo è stato sin da subito una sfida e in questo anno non possiamo dire di non esserci trovati in un vero e proprio duello tra la vita e la morte. Non voglio di certo paragonare questo romanzo all'emergenza sanitaria, ma ognuno di noi ha avuto le sue piccole o grandi battaglie nell'ultimo periodo e anche la lettura, quale passione, può porci in condizione di fare delle scelte, che siano sagge o meno. La scelta di proseguire questo romanzo sarà stata giusta?
Faccio una piccola premessa, in quanto doverosa: se parlare di un romanzo che fa parte di una serie di libri è difficile, immaginate quanto possa essere complicato scrivere di un romanzo diviso in due parti, ove le vicende raccontate nel secondo sono un vero e proprio proseguo del primo romanzo. Ragion per cui non mi sento di scrivere niente circa la trama in sé, ma preferisco addentrarmi direttamente su quelle che sono le mie impressioni.
Se l'altra volta ho notato che all'inizio della storia vi fosse una difficoltà nell'entrare nella narrazione stessa, questa volta posso dire che il collegamento con la storia conclusasi nel primo romanzo è stata decisamente coinvolgente: la narrazione segue perfettamente il filo logico del primo libro, dipeso anche dal fatto che questo romanzo nasce come unico nella sua veste ufficiale.
Paolini è riuscito a farmi mantenere la concentrazione e a coinvolgermi pienamente durante la letture: la storia è molto più dinamica, rispetto a come mi sarei aspettata, e dal suo finale aperto si può sperare in un continuo.
La parola d'ordine di questo romanzo è: adrenalina. E' una sensazione che si prova sin dalle prime pagine e ti riporta all'interno di quel mondo lasciato nel primo libro.
I personaggi sono ben caratterizzati e soprattutto Kira manifesta ancor di più, rispetto al primo romanzo, il suo carattere forte, la sua tenacia e, in alcuni momenti, la sua fragilità, il ritrovarsi a non sapere come muoversi, cosa fare. Si ritroverà a dover scegliere a dover capire quale è la mossa giusta. Ella dovrà fare i conti non solo con l'imminente guerra, ma anche con i suoi segreti...
L'ambientazione è sempre il punto forte di questo romanzo, anche se ritrovo quell'essere prolisso di Paolini, che in merito a questo elemento rischia di essere troppo dettagliato, al limite della noia. Capisco che ricreare un mondo immaginario, Fanta-scientifico non sia facile e che bisogna aiutare il lettore, ma a volte, come si suol dire, "il troppo storpia", ed è questa la sensazione. Questo per dire che ci sono delle parti che, secondo me, si potevano evitare e quindi omettere; ma dall'altra parte è da apprezzare la descrizione nell'ambito tecnologico e scientifico che ha permesso di arricchire questo romanzo di elementi nuovi, affascinanti.
VOTO: 3,5/5
Sicuramente è un romanzo che, per chi ama il genere, potrà essere apprezzato e che vi farà immergere in un mondo completamente nuovo, affascinante e che vi catapulterà molto, ma molto lontano. Io ho apprezzato molti elementi che si ritrovano all'interno, ma sento che, ancora, non è il mio genere...