Titolo: La paziente zero
Autore: Angela Gagliano
Editore: Les Flâneurs Edizioni
Pagine: 152
Genere: Narrativa
TRAMA:
Quando arriva a Parigi dopo essersi trasferita da Saint Crépin, Colette si rende conto che niente è più come prima. La vita che faceva nel suo paesino di montagna è del tutto diversa da quella della capitale avvolta dalle luci, dagli inebrianti profumi della pâtisserie e dai suoi abitanti così eleganti. Con la sua tuta da ginnastica di qualche taglia più grande e la sua ossessione per la ricerca della perfezione, sa che sarà difficile ambientarsi. Perché lei da subito per i suoi compagni di classe è Colette la merde. In special modo per Mélanie Meunier che, con la sua chioma rosso fuoco e la sua bellezza, rappresenta un esempio per la nuova arrivata, ma anche il suo principale ostacolo. Come insegnano i libri di arte che a Colette piacciono tanto, però, sono i dettagli delle opere a fare la differenza. E così sarà proprio un dettaglio, un segreto imprevisto, che legherà le due in un’amicizia dai contorni indefinibili, un rapporto che diventerà presto ossessivo, totalizzante, infido per la mente labile di un’adolescente insicura che, per diventare finalmente qualcuno, regalerà l’anima al proprio nemico.
RECENSIONE:
voglio in primis ringraziare la casa editrice "Les Flâneurs Edizioni" per avermi concesso la lettura di questo libro che sin dalla trama ha suscitato in me grande interesse e che si è rivelato essere proprio nelle mie corde.
Nathalie, giovane psicoterapeuta che vive a Marsiglia, viene richiamata dai suoi genitori a Parigi, dove vivono, in quanto preoccupati per le condizioni in cui si trova Colette, sua sorella minore. Che cosa è successo a Colette? Come può Nathalie aiutare sua sorella?
Colette diverrà la paziente zero, un modo per la giovane Nathalie di mettere in pratica ciò che ha studiato ma al contempo capire cosa è successo realmente a sua sorella, come la sua vita è mutata...
Ma soprattutto chi è Melanie Meunier e come la sua presenza ha turbato così tanto la vita di Colette?
In un viaggio a ritroso, Colette inizierà a raccontare la sua storia...
Enigmatico, misterioso e imprevedibile, questo libro vi terrà incollati fino alla sua conclusione e non potrete non pensare a come le persone che ci sono vicine ci cambiano e ci rendano talvolta diverse rispetto al passato.
Una scrittura ben strutturata ma al contempo inusuale accompagna una storia intensa, eccitante che mescolerà continuamente le carte in tavola fin quando tutte le domande avranno la loro risposta...
VOTO: 4/5
Ho apprezzato ogni singola pagina di questo libro e mi è piaciuto il modo in cui l'autrice ha condotto la storia fino al suo epilogo.
I personaggi vengono scoperti lentamente dal lettore, con la giusta dose di suspence che rende questo libro un piccolo cubo di Rubik: tutti i tasselli combaceranno al momento giusto.
Mi è piaciuto anche l'utilizzo di parole in lingua francese, facilmente conoscibili dal lettore, al fine di ricordare l'ambientazione originale: Parigi.
E' il genere di libro che mette in condizione il lettore di ipotizzare, indagare su quello che potrà succedere e quello che potrebbe essere l'epilogo: l'autrice è riuscita a garantire il cosiddetto effetto-wow finale.
Un libro che consiglio assolutamente e che vi assicuro non vi deluderà: inforcate gli occhiali e preparatevi a ricevere la vostra paziente zero...
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