Buongiorno miei lettori, come state? L'estate è ormai giunta al suo termine, anche se qui in Sardegna a oggi possiamo contare ben 29°: chi ama l'autunno, i maglioni e le cioccolate calde sta soffrendo, ma io sinceramente spero che queste temperature continuino ancora per un pò...
Parlare di temperatura calda, di sole e di tutto ciò che riguarda la bella stagione, mi fa pensare al protagonista del libro di cui vi voglio parlare oggi: lui non potrebbe assolutamente vivere in Sardegna.... quindi per sua fortuna meglio che sia relegato nella desolata e piovosa Forks! Posso già immaginare la vostra espressione incredula o comunque che manifesti gioia, se siete stati, come me, fan della saga di vampiri più amata degli ultimi 15 anni: Twilight.
Stephenie Meyer è tornata e non l'ha fatto in silenzio, ma bensì facendo parlare di sé e del suo nuovo romanzo che non è altro che un rivivere le origini della storia di Isabella Swan e di Edward Cullen, attraverso la voce di quest'ultimo, che tutte noi, adolescenti al tempo dell'uscita, abbiamo imparato a conoscere attraverso gli occhi della giovane Bella.
Il nostro bello e affascinante vampiro in questo caso non è solo protagonista ma narratore... ok, sto parlando troppo!!!
Prima delle consuete informazioni di routine, voglio ringraziare la Fazi editore che mi ha concesso di leggere in anteprima in versione digitale questo libro, che presto vorrò acquistare anche nella versione cartacea, così da completare la serie già iniziata tanti anni fa.
Titolo: Midnight Sun
Autore: Stephenie Meyer
Editore: Fazi Editore
Pagine: 782
Genere: Fantasy
TRAMA
«Vedevo benissimo quanto sarebbe stato facile innamorarsi di lei. Esattamente come cadere: senza sforzo. Impedirmi di amarla era l’opposto, era arrampicarmi su uno strapiombo, una mano dopo l’altra, un’impresa estenuante, come se possedessi soltanto le forze limitate di un umano».
Quando Edward Cullen e Bella Swan si sono incontrati in Twilight, una storia d’amore destinata a diventare iconica ha avuto inizio. Ma finora questa storia è stata raccontata soltanto dal punto di vista di Bella. Finalmente, i lettori possono conoscere la versione di Edward in quest’attesissimo nuovo romanzo, Midnight Sun.
Vissuta nei panni del bellissimo vampiro, questa storia assume una veste tutta nuova, decisamente più cupa. L’incontro con Bella è la cosa più spaventosa e più intrigante che gli sia mai successa nella sua lunga vita da vampiro. Mentre apprendiamo nuovi, affascinanti dettagli sul suo passato, capiamo perché questa sia la sfida più difficile della sua esistenza. Come può seguire il suo cuore, se ciò significa mettere Bella in pericolo?
Con Midnight Sun Stephenie Meyer ci fa tornare in quel mondo che ha incantato milioni di lettori e ci regala un epico romanzo sui piaceri e sulle devastanti conseguenze dell’amore immortale.
RECENSIONE:
se per tutto il 1900 il vampiro più famoso nella storia della letteratura è stato creato dalla penna di Bram Stoker, che ci ha "regalato" il suo Dracula, che incuteva timore solo a nominarlo, negli anni 2000 la musica è cambiata. Al vertice del podio troviamo il bellissimo e irresistibile Edward Cullen che ha fatto sognare tutte le ragazze e che ha reso detestabile Bella che tutte noi abbiamo odiato, ma soprattutto invidiato.
Sono trascorsi circa 15 anni dalla prima volte che noi amanti della saga più chiacchierata di sempre, abbiamo toccato con mano Twilight e la sensazione provata all'ora è riemersa immediatamente con la lettura del primo capitolo e poi con il seguito: la percezione è quella di tornare ai miei 13 anni e di rivivere un grande amore grazie alle parole dell'autrice.
Quando sono venuta a conoscenza dell'imminente uscita del romanzo raccontato attraverso le parole del protagonista maschile, ho pensato che approfondire la lettura sarebbe stato superfluo e che non avrebbe aggiunto niente di più rispetto a quello già narrato dal punto di vista di Bella, che aveva già raccontato egregiamente le sensazioni provate nel primo capitolo della saga.
In realtà è nata in me una curiosità tale che mi ha portato a contattare Cristina che si occupa dell'ufficio stampa della Fazi, a cui ho chiesto la possibilità di approfondire questa lettura: meno male che ho inviato la mail!!! Già durante la lettura delle prime pagine mi sono totalmente ricreduta e ho riscoperto quel mondo che a 13 anni ho amato e sognato, con uno stile di scrittura, quello dell'autrice, totalmente nuovo e soprattutto più maturo.
In merito allo stile di scrittura, voglio partire proprio da questo: sono rimasta piacevolmente sorpresa ed è la prima cosa che ho constatato. Sin dalle prime righe si nota che la Meyer di 15 anni fa ha lasciato il posto a un'autrice non dico totalmente nuova, visto che già il primo libro era scritto in maniera semplice ma con uno stile studiato e adatto a un pubblico adolescenziale, ma che è riuscita a preservare la semplicità attraverso un salto di qualità a livello stilistico. Quello che voglio dire è che la Meyer è cresciuta e non solo e soprattutto in età, ma il suo nuovo romanzo è una degno esempio di evoluzione: dimentichiamo lo stile acerbo del primo libro e lasciamo posto a questo romanzo ormai fiorito.
La storia ripercorsa in Midnight Sun è quella che vediamo in Twilight: né più né meno, anche se a differenza del primo questo risulta molto più elaborato soprattutto rispetto a tutto ciò che vive il protagonista, nonché narratore.
Le vicende ci vengono raccontate in prima persona: la sensazione è quella di essere parte di Edward e di vedere attraverso i suoi occhi ciò che percepisce, conoscere i suoi pensieri, le sue paure, le sue fragilità.
L'autrice in questo ha fatto un salto di qualità e ha regalato al lettore la possibilità di entrare in contatto con Edward, non solo come vampiro e quindi nella sua veste di animale, con i suoi bisogni e con i suoi impulsi, ma anche nella sua veste di umano, attraverso i suoi ricordi.
Il lavoro introspettivo fatto dall'autrice in questo romanzo è sicuramente la parte più interessante del libro stesso: la Meyer ha lasciato da parte la storia in sé che tutti noi conosciamo nei particolari attraverso la narrazione di Bella, per poter concentrare l'attenzione più sul protagonista maschile e quindi permetterci di conoscerlo meglio.
Per quanto concerne la storia in sé, come già detto, questa è un contorno importante ma su cui la Meyer decide di non tenere il focus: devo dire che questo aspetto mi piace tantissimo, in quanto non rende noiosa la lettura. La mia paura era quella di rivivere la narrazione già sviluppatasi in Twilight passo dopo passo, che avrebbe secondo me reso tutto troppo piatto e pesante: questo non accade e la scelta dell'autrice di dare risalto alle sensazioni e ad alcuni elementi nuovi è stata una mossa vincente.
VOTO: 4,5/5
Perché dovreste leggere questo libro? La risposta è solo una: vi innamorerete di nuovo di Edward, ma soprattutto la conoscenza che avete di lui verrà ampliata attraverso questo nuovo romanzo. La Meyer ci ha permesso non solo di fare un tuffo nel passato e rivivere un grande amore, fatto di sfide e di grandi sacrifici, ma di conoscere meglio la parte umana di Edward, di capirlo e di sostenerlo nelle scelte che ha preso.
Spero solo che per la Meyer questo sia solo un nuovo inizio e che noi lettori non dovremmo attendere altri 15 anni senza i nostri vampiri preferiti... ma anche se dovesse essere, Edward rimarrà sempre il nostro grande amore!
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