Buonasera lettori, come state? Oggi torno con il secondo romanzo scritto da Kerri Maniscalco e che ci porta dritti dritti in Romania, patria della leggenda di Dracula, che vedrà sempre la nostra protagonista Audrey Rose Wadsworth alle prese con i misteri che si annidano dietro delle strane morti....
Vi presento "ALLA RICERCA DEL PRINCIPE DRACULA" scritto da Kerri Maniscalco ed edito Oscar Mondadori, che sarà in libreria insieme al primo e al terzo romanzo, di cui vi parlerò il 10 Settembre, in libreria il 15 Settembre. Sapete che potete preordinare le vostre copie e che la Oscar Mondadori vi attende con delle bellissime sorprese? Cosa aspettate?
Come di consueto ci tengo a ringraziare la casa editrice che mi ha concesso la lettura in anteprima e che mi ha fornito la copia digitale; un ringraziamento speciale va a Elisa che mi ha dato questa opportunità e che ha creato questo evento.
Ma ora bando alle ciance e come promesso iniziamo a parlare di questo romanzo...
Titolo: Alla ricerca del Principe Dracula
Autore: Kerri Maniscalco
Editore. Oscar Mondadori
Pagine:
Genere: Fantasy
TRAMA
Dopo aver scoperto con orrore la vera identità di Jack lo Squartatore, Audrey Rose Wadsworth lascia la sua casa nella Londra vittoriana per iscriversi – unica donna – alla più prestigiosa accademia di Medicina legale d’Europa. Ma è davvero impossibile trovare pace nell’oscuro, inquietante castello rumeno che ospita la scuola, un tempo dimora del malvagio Vlad l’Impalatore, altrimenti noto come Principe Dracula.
Strane morti si susseguono, tanto da far mormorare che il nobile assetato di sangue sia tornato dalla tomba. Così Audrey Rose e il suo arguto compagno, Thomas Cresswell, si trovano a dover decifrare gli enigmatici indizi che li porteranno all’oscuro assassino. Vivo o morto che sia.
RECENSIONE:
se l'altra volta il romanzo aveva come "ospite" d'onore Jack lo Squartatore, questa volta la Maniscalco ha scelto di rendere omaggio a un altro nome noto nella letteratura classica: uno dei vampiri più famosi di sempre. Dimentichiamo Edward Cullen, l'affascinate vampiro della serie creata da Stephenie Meyer, e non pensate al tenebroso Damon Salvatore della serie tv "The vampire diaries", oggi con questo romanzo si torna alle origini, al vampiro più conosciuto di tutti i tempi: Dracula.
Audrey Rose Wadsworth è tornata ed è pronta a un nuovo viaggio: dall'Inghilterra del periodo vittoriano è pronta ad approdare in Romania, patria del leggendario vampiro Dracula. Ancora una volta il suo compagno di viaggio è Thomas Cresswell e anche in questo viaggio tra i misteri e le cupe atmosfere, la missione di Audrey è una: poter apprendere l'arte della medicina legale.
Siamo giunti al secondo romanzo della Maniscalco e ovviamente si evince quella che è un evoluzione dei personaggi e che mette al centro della scena non solo la giovane protagonista, ma anche Thomas che quasi come un Virgilio (ricordiamo il viaggio di Dante) moderno accompagna la ragazza nel suo viaggio verso un luogo caratterizzato da misteri e da un aurea di tenebrosità .
L'evoluzione che si vede all'interno del romanzo non riguarda solo il carattere dei personaggi, ma anche la loro interazioni: inizia a vedersi quella sintonia tra i due ragazzi che li porta ad essere in alcune occasioni complici e a entrare in sintonia tra loro.
L'ambientazione, rispetto al primo romanzo, è sicuramente più affascinante e riesce a catturare immediatamente l'attenzione del lettore, che non rimane indifferente a questo contesto misterioso e di grande impatto.
Continuo a sostenere la tesi per cui la Maniscalco riesce a catturare il lettore attraverso le sue parole e quindi creare una narrazione piacevole e molto scorrevole: un romanzo che si legge velocemente e che sicuramente non annoia, anzi.
Al contempo ritengo che l'autrice abbia ancora molta strada da fare e che attraverso questa serie stia gettando le basi per una brillante carriera: tempo al tempo.
VOTO: 3,5/5
Non posso che confermare il mio entusiasmo per la lettura di questa serie di romanzi e spero di poter completare questa serie di recensioni con la stessa idea.
Lo consiglio? Assolutamente si! E' un romanzo che vi darà modo di conoscere in modo più approfondito i personaggi e vi ammalierà con il carattere noir di cui la Maniscalco ci ha già abituati...
