Buonasera miei cari lettori, oggi qui nel blog ci saranno tantissimi articoli e questo è il primo di 2 e spero che possa piacervi tanto da proseguire anche con il seguente.
Tanti romanzi stanno uscendo in questo periodo e credo che questo di cui vi sto per parlare sia un bellissimo regalo da donare per il periodo natalizio a tutti coloro che amano il genere giallo e che sono appassionati dell'investigatore più famoso della fine del 1800 e che ancora suscita un grande clamore letterario ai giorni nostri. Di chi sto parlando? Un valido "rivale" di Poirot della Christie, vi presento l'affascinante e geniale Sherlock Holmes racchiuso in questa raccolta di racconti tutta da scoprire.
La Oscar Mondadori ha voluto, con questa raccolta di racconti, fare un passo avanti e dare nuova vita a Sherlock Holmes, grazie alla penna di alcuni autori contemporanei o meno, che hanno dato voce all'investigatore nato dalla mente di Arthur Conan Doyle e che rimarrà immortale. Tra coloro che hanno voluto nei loro racconti la presenza di Sherlock Holmes, voglio citarvi Stephen King, Neil Gaiman e tanti altri... Siete pronti a fare insieme a me un piccolo tour all'interno di questo grande libro dove il nome Sherlock Holmes è una garanzia?
Nelle note del verde, in varie tonalità, questa edizione ci presenta il profilo di Sherlock Holmes in tutta la sua compostezza: ad accompagnarlo troviamo la sua famigerata pipa che lo ha caratterizzato e accostato durante le sue investigazioni e che lo associa alla figura del detective, che lui stesso ha contribuito a creare. Da questo elemento distintivo, quale la pipa, escono le parole che andranno a creare il titolo che nella sua lunghezza racchiude e fa percepire al lettore tutta la maestosità ritrovata all'interno.
§ Ringrazio la Oscar Mondadori per avermi concesso la lettura di questi racconti; un ringraziamento speciale va a Ylenia che mi ha scelta e consentito di partecipare §
Titolo: Il grande libro dei racconti di Sherlock Holmes
Autore: A.A. V.V.
Editore: Oscar Mondadori
Pagine: 1008
Genere: Giallo
TRAMA
Il più grande investigatore di tutti i tempi vide la luce dalla pena di sir Arthur Conan Doyle nel 1887 ed è stato protagonista di quattro romanzi e oltre cinquanta racconti. Che non sono bastati, però, a narrarne tutte le vicende. Quella lacuna viene colmata da altri scrittori, tutti di grande calibro, che si sono cimentati con il personaggio da cui è nata la letteratura poliziesca. Da Neil Gaiman a Stephen King, passando per Anne Perry, Anthony Burgess e molti altri, sono in tanti ad aver voluto regalare nuove vite all’investigatore di Baker Street. I loro racconti sono riuniti in questo imperdibile volume.
Oggi vi parlerò di un gruppo di 5 racconti che variano nel loro tema, ma non solo: sono scritti tutti da autori diversi. Quali sono? Ve lo dico subito!
- Watson impara il trucco scritto da Arthur Conan Doyle;
- Il caso della signora Hudson creato da Laurie R. King;
- Lo scandalo della sostituzione di Darlington di David Stuart Davies;
- La follia del colonnello Warburton dalla penna di Lyndsay Faye;
- Raffles: l'enigma del capello dell'ammiraglio scritto da Barry Perowne;
RECENSIONE:
chi mi conosce e chi ha avuto modo di avventurarsi nel mio blog sa che uno dei miei generi letterari più temuti è proprio il giallo, con i suoi enigmi e le sue investigazioni. Ma chi ha imparato a vedere con i miei occhi e a aprire la mente con me, sa che ho imparato ad apprezzare questo genere e ad andare oltre quelle che erano le mie paure, ma anche le mie convinzioni. Ho iniziato con Poirot della Christie, ma non potevo non dare una chance a un investigatore del calibro di Holmes.... Chi sarà il mio preferito? L'insolente e carismatico Poirot o l'affascinante e intellettualmente elevato Sherlock?
§ WATSON IMPARA IL TRUCCO §
Questo racconto scritto da Arthur Conan Doyle e inserito nella raccolta in questione nella categoria "Il maestro", narra di una chiacchierata avuta tra Watson, allievo di Sherlock, e lo stesso investigatore. Watson è convinto di conoscere e di saper investigare sul suo maestro e raccoglie degli indizi sulla sua persona, attraverso l'osservazione e il metodo deduttivo. Perché Scherlock questa mattina non si è rasato? La risposta di Watson è che il suo maestro è vinto dalla preoccupazione, tanto da non prestarsi a tali dettagli, come la cura della sua persona.
Sherlock lo ascolta e poi dà il suo responso e quante risate mi sono fatta durante la lettura delle parole del detective: l'allievo che vuole superare il maestro? Riprovaci Watson!!!
Si tratta di un simpatico e, ahimè, troppo breve siparietto tra il maestro e l'allievo che mi ha fatto conoscere, nel loro lato ironico, questi due personaggi.
§ IL CASO DELLA SIGNORA HUDSON §
Scritto da Laurie R. King, autrice di numerosi romanzi gialli, tra cui alcuni con protagonista Mary Russell, che lei stessa fa maritare con Sherlock Holmes: si dice che sia stata l'unica autrice ha far sposare il famigerato investigatore.
"Il caso della signora Hudson", collocato nel capitolo "Holmesless", narra di questa donna che affittuaria del detective decide, una volta che Holmes lascia la sua casa, di seguirlo e di prestarsi al suo servizio. La donna ha smarrito qualcosa e lo stesso è capitato ad altri vicini: questo mistero deve essere risolto e il colpevole acchiappato! Ma Holmes non ha nessuna intenzione di assecondare la signora Hudson: in suo soccorso appare Mary Russell, anche lei coinquilina presso l'abitazione della signora.
Sherlock è in partenza, un nuovo caso lo attende e ben presto si scoprirà che lui e Mary hanno due misteri da risolvere... e se non fossero tanto diversi tra loro?
La storia è raccontata da Mary che osserva entrambi i personaggi: la signora Hudson, paziente e sempre al servizio dell'investigatore, e Sherlock, che manifesta una notevole indifferenza non solo per la signora, ma anche per la stessa Mary. Il detective, dalle parole della giovane ragazza, sembra avere un rapporto contrastante con il sesso femminile, tanto da individuarne la minoranza rispetto al sesso maschile.
Attento Sherlock, Mary potrebbe essere più brava di te: mai sottovalutare l'intuito di una donna!
§ LO SCANDALO DELLA SOSTITUZIONE DI DARLINGTON §
David Stuart Davies, ex insegnate e oggi scrittore e sceneggiatore, ha sempre avuto una grande passione, sfociata poi in un'ampia conoscenza, di Sherlock Holmes e del suo creatore. Ha scritto molteplici romanzi che raccontano dell'investigatore e in questa raccolta si inserisce il racconto intitolato "Lo scandalo della sostituzione di Darlington" inserito nella parte chiamata "Tenere viva la memoria".
Di ritorno dall'Opera, Sherlock, accompagnato dal suo fidato Watson, si ritrovano a dover accogliere un illustre personaggio: Lord Darlington. Sua eccellenza, grandissimo collezionista d'arte, ha perduto uno dei suoi quadri e tanta è la preoccupazione di non ritrovarlo e che questo sia stato rubato: solo Sherlock può aiutarlo a ritrovare questa opera di grande valore. Per Sherlock il caso è semplice e non ci vorrà più di un giorno per risolverlo, ma cosa accade quando il quadro viene fatto ritrovare nella galleria del lord, come se non fosse mai scomparso? Sherlock, con l'aiuto di Watson, inizia una personale investigazione... e ciò che scoprirà metterà in crisi un'intera famiglia, ove le bugie stanno per essere smascherate.
Questo racconto, ove la voce narrante è Watson, fa emergere l'importanza dei dettagli e di porsi le giuste domande al momento più adatto. Ma vi è anche un altro fattore importante: Sherlock riesce a manipolare la mente umana e a farsi svelare la verità senza troppe difficoltà.
§ LA FOLLIA DEL COLONNELLO WARBURTON §
Un'altra donna che ha vissuto la passione di Sherlock Holmes, ha il nome di Lyndsay Faye, classe 1980 e nota scrittrice statunitense, che ha approfondito la propria passione attraverso alcuni romanzi dedicati all'arguto re dell'investigazione.
Inserito tra i "Vittoriani contemporanei", questo racconto narra di un Sherlock che in preda alla noia, non riesce a trovare un caso che susciti in lui un interesse. Watson, vedendolo in questo stato, decide di raccontargli un episodio avvenuto a lui all'inizio della sua carriera: Sherlock dovrà trovare, attraverso il racconto del suo allievo e i dettagli che gli fornirà, la soluzione alla storia che vede protagonista il colonnello Warburton, conosciuto da Watson tempo prima,
La deduzione di Sherlock sarà ancora una volta un'arma vincente o la storia non avrà soluzione?
Anche in questo caso si manifestano le grandi doti di Sherlock Holmes, seppur lo vediamo in una veste un pò diversa. Sembra quasi che il nostro investigatore avrebbe potuto facilmente partecipare a una "cena con l'assassino". Chi lo avrebbe invitato?
§ RAFFLES: L'ENIGMA DEL CAPPELLO DELL'AMMIRAGLIO §
Per questo ultimo racconto, ma tranquilli all'interno del libro ne troverete tantissimi, osserviamo Sherlock Holmes attraverso l'occhio dello scrittore Barry Perowne, deceduto nel 1985, che ha dato voce al suo talento attraverso romanzi gialli.
Ma per questo ultimo racconto io non vi svelo niente e vi lascio il piacere di scoprire da soli le vicende che vedono come protagonisti Sherlock Holmes e Watson... Come potete scoprire cosa è accaduto in questo e in altri racconti? Acquistando questa raccolta che vi aspetta in libreria!
Abbiamo potuto vedere cinque racconti diversi tra loro e che sono scritti da autori molto lontani tra loro, anche da un punto di vista generazionale. Donne e uomini hanno scritto di Sherlock Holmes e l'hanno fatto a loro modo, senza la pretesa di mettersi al pari dell'autore originale, che rimarrà sempre il "padre" dell'investigatore più amato dagli estimatori del genere giallo.
Ho apprezzato tantissimo la lettura di questi racconti e mi hanno portato a incuriosirmi tanto alla scrittura di Doyle, che sicuramente riuscirà a coinvolgermi nella sua totalità, essendo lui stesso conoscitore primo di Sherlock e del suo talento investigativo.
I vari stili di scrittura, che possiamo individuare all'interno di questi racconti, hanno alcuni elementi comuni, di cui il principale è sicuramente la capacità di coinvolgere tanto il lettore da renderlo quasi partecipe delle investigazioni del detective. Inoltre, questi autori hanno a loro modo dato un grande valore alla figura di Sherlock e hanno concesso a me, novellina in fatto di genere giallo, di conoscere meglio il suo carattere e la sua personalità.
Quindi alla mia domanda: "Chi preferisco tra Poirot e Sherlock?" Al 100% Sherlock!!! Trovo questo personaggio affascinante, anche se un pò misogino, ma capisco il periodo in cui è vissuto, arrogante ma totalmente geniale. E' la classica persona che non tolleri, ma di cui ne riconosci il talento fuori dal normale.
VOTO: 5/5
Amanti del genere giallo, di Sherlock Holmes e di Doyle, non fatevi spaventare dal fatto che questa raccolta di racconti porti il nome di molteplici autori, perché per quello che ho letto nessuno ha fatto torto al grande creatore di questo personaggio e del suo mondo.
No, non andate via...
Ora voglio attirare la vostra attenzione su quella che è l'intera filmografia dedicata a Sherlock Holmes e nello specifico andrò a soffermarmi su quelli che sono il primo film, che in realtà scoprirete essere un cortometraggio, su quelli più famosi e. recenti e su quello che mi ispira e che vorrò guardare prossimamente.
Era il 1900 quando Arthur Marvin dà vita al primo cortometraggio dedicato a Sherlock Holmes: la sua particolarità è il fatto che si tratti di un film muto e che veda come protagonista un uomo che in realtà era conosciuto solo attraverso gli scritti del grandissimo Arthur Conan Doyle.
Il titolo di questo cortometraggio della durata di soli 30 secondi, che determina la nascita dell'adattamento cinematografico alle opere di Doyle, è "Sherlock Holmes Baffied" e vede un Holmes derubato dei suoi oggetti personali che porteranno l'investigatore a voler catturare il ladro.
La scia dei cortometraggi dedicati a Sherlock Holmes non si ferma con questo e prosegue fino al 1923 con un numero immenso di film che hanno dato vita, attraverso la pellicola cinematografica, al grande genio creato da Doyle.
Dagli anni '30 in poi vediamo susseguirsi un numero considerevole di film che hanno portato il grande pubblico a conoscere, anche visivamente, i molteplici volti dati a questo affascinante investigatore e che hanno dato modo a molti attori di rivestire questo ruolo.
Progredendo negli anni possiamo vedere che non solo si sono costruiti film intorno a questo personaggio, affiancato dal simpaticissimo Watson, ma anche serie tv e addirittura film d'animazione.
Il primo film d'animazione dedicato all'investigatore viene creato nel 1983 e prende il nome di "Sherlock Holmes and the Valley of Fear", seguito da "Sherlock Holmes and a Study in Scarlet", "Sherlock Holmes and the Baskerville Curse" e infine "Sherlock Holmes and the Sign of Four", che risultano inediti in Italia.
Andando aventi nel tempo, vediamo un continuo susseguirsi di film, serie tv e cartoni animati dedicati al personaggio di Doyle. Volti noti hanno dato il loro volto a Sherlock Holmes e tra i più famosi doveroso è citare Matt Frewer, Richard Roxburgh, Rupert Everett, Jonathan Pryce, fino ad arrivare a Robert Downey Jr., che tutti noi ricordiamo come Iron Man, il famoso e arrogante supereroe della Marvel.
Era il 2009 quando Guy Ritchie, regista del film, mette mano a un nuovo adattamento cinematografico del celeberrimo Sherlock Holmes. A interpretare il famoso investigatore abbiamo un già acclamato Robert Downey Jr., affiancato da un altrettanto conosciutissimo Jude Law, nei panni di Watson. Il titolo del film è semplicemente "Sherlock Holmes" e ha avuto un incasso mondiale di ben 524.028.679 dollari.
TRAMA
Londra, 1890. Sherlock Holmes, il più grande investigatore del Regno Unito, e il suo collega, il dottor Watson, interrompono un rito di magia nera, che sarebbe dovuto terminare con il sacrificio di una giovane donna. Il celebrante si scopre essere Lord Henry Blackwood, che già aveva ucciso cinque ragazze allo stesso modo. Blackwood viene dunque arrestato, imprigionato e condannato a morte per impiccagione.
Tre mesi dopo lo stesso Blackwood, dopo aver maledetto la guardia della sua cella, chiede di poter incontrare Holmes. L'investigatore si presenta nella prigione della città e durante tale incontro Blackwood, riferendosi a forze diaboliche, profetizza il proprio ritorno dall'aldilà. Tuttavia l'impiccagione ha luogo e Watson, il medico di turno all'esecuzione, constata il definitivo decesso di Lord Blackwood. Intanto, Holmes incontra nel suo alloggio Irene Adler, una ladra bella e furba che ha avuto in passato una relazione con il detective. La donna gli chiede di investigare su Blackwood, ma lo stesso Holmes scopre che Irene sta lavorando per qualcuno dalle intenzioni malvagie. Proprio il giorno seguente, al cimitero della città, la tomba di Blackwood viene trovata scoperchiata e il custode sostiene di aver visto Blackwood stesso alzarsi dalla tomba. La bara è invece occupata dal cadavere di un altro individuo di nome Luke Reordan, un uomo nano, conoscente della Adler. Blackwood pare quindi essere resuscitato come aveva predetto e il fatto getta nel panico la città.
Dopo il successo del primo film, nel 2011 Robert Downey Jr. e Jude Law rivestono i panni dei due investigatori per il seguito intitolato "Sherlock Holmes - Gioco di ombre", che avrà un calo di incassi, ma non così gravoso da non pensare a un terzo capitolo, che si vocifera avrà una new entry molto speciale: Johnny Depp.
Per ora nessuna notizia è pervenuta sull'inizio delle riprese, in seguito all'emergenza sanitaria.
Ancora più recente, precisamente del 2015, è il titolo "Mr. Holmes - Il mistero del caso irrisolto" che vede nel ruolo dell'ormai anziano Sherlock Holmes, il famosissimo Ian Murray McKellen.... Non vi dice niente questo nome? Se vi dico Galdalf ne "Il signore degli anelli"?
TRAMA
Inghilterra 1947. Il celebre investigatore Sherlock Holmes è un uomo di 93 anni che ha da tempo abbandonato il suo lavoro per ritirarsi in campagna nel Sussex, dove vive con la governante Mrs. Munro e suo figlio Roger. Non contento dalla versione del suo ultimo caso, pubblicata dal suo collaboratore Dottor Watson, decide di scriverne una propria, ma a causa del deteriorarsi della memoria, non riesce a ricordare con esattezza i fatti.
Con l'aiuto del piccolo Roger, Holmes riesce finalmente a ricostruire il caso irrisolto, dove una donna commise suicidio, dopo essersi incontrata con lui per l'ultima volta. A causa del suo approccio eccessivamente razionale, egli non aveva previsto il di lei intento.
Sicuramente un film particolare già dalla sua trama che suscita una grande curiosità, soprattutto per coloro che si sono fermati al brillante e ancora giovane Sherlock Holmes della penna di Doyle e che non hanno pensato all'investigatore dopo la sua ritirata.
Ultimo ma non per importanza, ma solo per tempi di produzione abbiamo "Holmes & Watson - 2 de menti al servizio della regina" diretto da Etan Cohen e uscito nelle sale cinematografiche nel 2012.
Non posso non menzionare l'apparizione, come personaggio secondario, di Sherlock Holmes nel film dedicato a sua sorella minore "Enola Holmes". Uscito pochi mesi fa, questo film distribuito da Netflix ha suscitato un grande interesse e visto come interprete di Sherlock il bellissimo Henry Cavill, che ha saputo far emergere un lato nascosto dell'investigatore nel suo ruolo di fratello.
Io ho concluso il mio articolo, ma prima di lasciarvi voglio svelarvi quale tra questi film vedrò prossimamente e magari vi parlerò nella mia pagina instagram e qui sul blog. Vorrei vedere "Sherlock Holmes" del 2009 e il seguito per poter capire quale trasformazione il noto volto di Iron Man ha dato all'investigatore del 1800.
E voi quale guarderete?
Vi ringrazio per l'attenzione e spero che le mie parole siano state utili per correre in libreria e acquistare "Il grande libro dei racconti di Sherlock Holmes" per Oscar Mondadori.
§ Fonte utilizzata per la tappa del blog tour: Wikipedia. Non c'è nessun elemento copiato, ma rielaborato dalla sottoscritta §
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