Buon pomeriggio miei lettori, ma quanti libri vi sto proponendo in questo ultimo periodo... Preparate i portafogli perché Luglio è ancora molto lungo e in libreria vi aspettano tante novità. Tra queste vi presento un nuovo libro in casa Maas: "CRESCENT CITY" edito Oscar Mondadori.
In primis voglio ringraziare la Mondadori per avermi concesso la lettura attraverso la copia digitale; inoltre, voglio ringraziare di cuore Beatrice e Yelena per avermi selezionato per partecipare a questo evento.
Primo di una trilogia questo recente romanzo della Maas apre le porte a un nuovo mondo, nuovi personaggi e una storia tutta da scoprire!!!
Titolo: Crescent City
Autore: Sarah J. Maas
Editore: Oscar Mondadori
Pagine: 708
Genere: Fantasy
TRAMA
Ventitré anni, mezza Fae e mezza umana, Bryce Quinlan ha una vita perfetta: di giorno lavora in una galleria d’arte e di notte passa da una festa all’altra, senza problemi e senza preoccupazioni. Quando però una brutale strage scuote profondamente Crescent City, la città in cui vive, e Bryce perde una persona a lei molto cara, il suo mondo crolla in mille pezzi lasciandola disperata, ferita e molto sola. Adesso non cerca più il divertimento, ma un oblio in grado di farle dimenticare i terribili fatti che hanno cambiato la sua vita per sempre. Due anni dopo l’imputato è finalmente dietro le sbarre ma, tutt’a un tratto, i crimini ricominciano e Bryce è decisa a fare tutto il possibile per vendicare quelle morti. Ad affiancarla nelle indagini arriva Hunt Athalar, un famoso angelo caduto, prigioniero degli arcangeli che lui stesso aveva tentato di detronizzare. Le sue grandi capacità e la sua forza incredibile sono utilizzate all’unico scopo di eliminare i nemici del suo capo. Quando però si scatena il caos in città, Hunt riceve una proposta irrinunciabile: aiutare Bryce a trovare l’assassino e riconquistare, in cambio, la sua libertà.
Quando Bryce e Hunt cominciano a scavare in profondità nel ventre di Crescent City, scoprono un potere terrificante e oscuro che minaccia tutto e tutti, e vengono travolti da una passione irrefrenabile, che potrebbe renderli entrambi liberi, se solo lo volessero.
Il dolore della perdita, il prezzo della libertà e il potere dell’amore sono i temi principali de La casa di terra e sangue, il primo imperdibile romanzo della nuova serie fantasy di Sarah J. Maas, che mescola egregiamente personaggi indimenticabili, romanticismo e una suspense che tiene il lettore incollato alla pagina fino alla fine.
RECENSIONE:
in questo ultimo periodo mi è capitato spesso di approcciarmi al genere fantasy con elementi più o meno innovativi o che fanno riemergere quelli che sono fattori che in un romanzo fantasy non possono mancare. Non mi definisco un'esperta, ma diciamo che in questo "mondo" mi sono fatta le ossa e riconosco un buon libro fantasy quando lo vedo... Ma la vostra domanda sarà: "E' questo il caso? Siamo dinanzi a un bel fantasy?" Venite a scoprirlo con me...
In un mondo abitato dalle più incredibili creature, a Crescent City vive Bryce, una giovane donna, che ha sangue misto: mezzo Fae, da parte di padre, e umano da parte della mamma. La sua vita procede come quella di qualsiasi ragazza, tra amori e divertimento, e una grande amica che inaspettatamente sarà destinata alla peggiore delle sorti.
Ben presto il dolore per la perdita della sua più cara amica, verrà sostituito dalla voglia di scoprire che cosa le é accaduto. Sarà Hunt, un angelo caduto e ormai reso schiavo, ad affiancare Bryce nelle indagini...
Perché é stata uccisa Danika?
Un romanzo che inserisce elementi fantasy e mistery per trasportare il lettore letteralmente in un altro mondo...
Che dire di questo romanzo? Premetto che é la prima volta che sperimento la scrittura e lo stile narrativo della Maas e potrebbe essere anche l'ultima volta.
L'autrice con questo romanzo ha creato un mondo assolutamente parallelo al nostro, arricchito da creature fantastiche ed elementi assolutamente sovrannaturali, che però non mi ha convinto totalmente.
La sensazione che ho provato sin dalle prime pagine é stata una radicata confusione, come se l'autrice mi avesse letteralmente buttato all'interno di quel mondo da un momento all'altro, senza darmi spiegazioni.
Il problema di fondo é che questa condizione si é protesa nel tempo e che anche alla sua conclusione non vi sono state delle delucidazioni in merito all'ambientazione, a parer mio talmente elaborata da non essere di facile comprensione.
Un'ambientazione carica di elementi che però non sono stati spiegati dall'autrice che probabilmente rimane l'unica a conoscenza del mondo da lei descritto.
Come per altri fantasy, l'autrice avrebbe dovuto aiutare il lettore nella comprensione di questo "mondo" creato dalla sua penna, magari affidandogli una mappa o qualche altro elemento per poter agevolare la lettura...
Da un punto di vista dello stile di scrittura e dello stile narrativo devo dire che mi sono, come l'ambientazione, posta degli ovvi quesiti. Non conoscendo l'autrice ma avendo sentito parlare della stessa da lettori come me, ho cercato di non farmi condizionare negativamente; purtroppo, però, anche il suo stile di scrittura non mi ha coinvolto né tantomeno convinta. Purtroppo come mi aspettavo sin dal principio (le sensazioni non sbagliano mai) sono presenti anche i temutissimi cliché che andrebbero aboliti da qualsiasi libro, anche per bambini.
La storia, superato questo continuo stato confusionale, non é poi tanto male, certo non proprio nelle mie corde. Diciamo che come dicono molti "si legge" e ci sono anche dei momenti molto belli che solo con la lettura sarete in grado di apprezzare. Non manca, come spesso accade nei fantasy, la parte romantica della storia che coinvolgerà i due personaggi principali e che farà sognare i più romantici.
Non mi é totalmente dispiaciuta anche se, come sanno coloro che assiduamente mi leggono, non sono proprio una fan delle romanticherie, di cuori e amore.
Sicuramente tra la componente amorosa e quella mistery, ho apprezzato più la seconda che mi ha coinvolto molto di più.
Ci sono poi degli elementi che una femminista come me non può sicuramente tralasciare e che la Maas poteva assolutamente risparmiarsi... Questo é un punto dolente che sicuramente abbassa nettamente il mio giudizio, già pregiudicato da altri fattori, circa il libro nel suo complesso. Non mi aspettavo di trovarmi di certo dinanzi a un libro di spessore, ma sicuramente neanche che in qualche modo venisse svilita la figura femminile. Questo é inaccettabile, soprattutto da un'autrice donna e a prescindere dal genere letterario scelto al fine della narrazione.
Infine devo manifestare il mio stupore circa la corposità del libro che per essere il primo di una trilogia é veramente troppo lungo... Alcune parti a parer mio potevano essere tranquillamente ommesse in quanto non di spiccata rilevanza al fine della storia nella sua interezza.
VOTO: 2,5/5
Domanda che pongo a me stessa: "leggerò gli altri libri?" Con tutta sincerità, direi proprio di no. Per gusto personale ma anche perché preferisco dedicarmi a letture più adatte alla mia persona, preferisco lasciare la lettura di questo libro e dei suoi seguiti ad altre persone, che riusciranno ad apprezzarne quelle sfaccettature che non sono stata, probabilmente, in grado di cogliere.
Sicuramente il libro é consigliato a chi quando si accinge a leggere un fantasy non ha troppe pretese o conosce già lo stile, sia narrativo che stilistico, dell'autrice che con la sua giovane età potrà ancora migliorare come autrice.
Io credo che anche questa volta i miei dubbi, previa lettura, siano stati confermati e questo mi dimostra sempre di più che le sensazioni non sbagliano mai. Il mio sesto senso da lettrice aveva fiutato delle incertezze circa la lettura di questo libro, che sono state confermate.
Non temete il viaggio intorno a questo libro continua lunedì 13 Luglio con altri blog che vi sveleranno le loro impressioni in merito...