Buonasera miei fantastici lettori, come procedono le vostre letture sotto l'ombrellone? Io non ho ancora visto il mare, eppure ne sono circondata per tutta l'isola... Ahimè continuo a leggere per voi comodamente dal divano!!!
Oggi vi mostro una "nuova" uscita in casa Oscar Mondadori che non potete non esporre nella vostra libreria... Di quale libro sto parlando? Non uno ma bensì una raccolta di opere di sua eccellenza Lord Dunsany, principe del fantasy.
La Oscar Mondadori in onore di questo scrittore e drammaturgo irlandese ha voluto inserire in questo piccolo capolavoro dell'editoria alcune tra le più famose raccolte e due dei romanzi più famosi dell'autore.
Ecco come è strutturata l'opera:
- IL LIBRO DELLE MERAVIGLIE
- DEMONI, UOMINI E DEI
- LA FIGLIA DEL RE DEGLI ELFI
- LA MALEDIZIONE DELLA VEGGENTE
Un'opera architettata in modo eccelso e che accoglie al suo interno dei disegni che danno alla racconta un qualcosa in più: l'immaginazione del lettore si mescola a quelle che sono delle illustrazioni veramente fantastiche.
Titolo: Lord Dunsany: il libro delle meraviglie e altre fantasmagorie
Autore: Lord Dunsany
Editore. Oscar Mondadori
Pagine: 648
Genere: Fantasy
TRAMA
Due romanzi (La Figlia del Re degli Elfi e La maledizione del veggente) e due raccolte di racconti (Il Libro delle Meraviglie e Demoni, uomini e dèi), arricchiti da eleganti illustrazioni: questo volume permette di riscoprire un autore fantastico poco noto ma di grande suggestione, che lo stesso Lovecraft descrisse come «insuperabile nella magia di una prosa cristallina e musicale e nella creazione di mondi sgargianti e fantastici di iridescenti visioni esotiche».
Prima di iniziare con la recensione voglio ringraziare la Oscar Mondadori per avermi fornito la copia digitale; un ringraziamento speciale all'organizzatrice Ylenia, per avermi dato l'opportunità di partecipare a questo evento.
Oggi non farò la recensione di tutto il libro ma mi è stato chiesto di leggere una parte e di esporre quello che è il mio pensiero in merito: ho scelto di parlarvi di un campione di 8 racconti racchiusi all'interno della parte intitolata "Demoni, uomini e dei".
"EROI E MERAVIGLIE"
Eroi e meraviglie è una raccolta di 8 novelle che trattano diversi argomenti e che vedono l'autore impegnato nel racconto di quelle che sono delle storie di genere fantasy, che si mescolano a elementi assolutamente reali.
Nello specifico sono rimasta particolarmente affascinata da 3 racconti che, secondo il mio modesto parere, racchiudono al loro interno dei messaggi forti che vengono potenziati dall'emergere di principi che molto spesso, da bambini, abbiamo trovato anche nelle fiabe della buonanotte.
Di seguito potete trovare quelli che sono i miei racconti preferiti, tra quelli letti, da cui ho voluto trarre degli insegnamenti.
"UN RACCONTO DI TERRA E DI MARE"
Il capitano Shard, vecchio lupo di mare conosciuto da molti per essere stato un grande pirata, ha ormeggiato il suo vascello, l’Allodola Disperata, per potersi ritirare a una vita tranquilla. Quali sono le ragioni che lo hanno condotto a tale decisione, sicuramente sofferta?
In fuga verso il Mediterraneo, il capitano Shard e la sua ciurma dovranno essere pronti alle intemperie che il mare nasconde… fino al momento in cui avvisteranno la terra, con i suoi insidiosi pericoli.
In un mix di genio e pazzia, il capitano Shard dovrà fronteggiare quelli che sono i pericoli e le errate valutazioni che un uomo di mare deve affrontare nella terraferma.
Il capitano Shard ci dà un grande insegnamento: la conoscenza affiancata a un pizzico di estro e grande coraggio portano l'uomo a realizzare la più difficile delle imprese. Non bisogna mai farsi vincere dalla paura e pensare di essere vinti, ma mantenere l'idea di uscirne vincitori.
"IN QUAL MODO PLASH-GOO GIUNSE AL PAESE DOVE NESSUNO VUOLE ANDARE"
Plash-Goo, figlio della stirpe dei giganti, ha un obiettivo: quello di catturare e uccidere il nano di nome Lrippity-Kang, che vede così piccolo e debole. Ma il nano ha delle doti nascoste che sorprenderanno e condanneranno lo stesso gigante...
Lrippity-Kang cosa ci vuole insegnare? Che la vera forza non si nasconde dietro la prestanza fisica, ma dietro l'intelligenza di saper sviluppare delle doti da usare in caso di bisogno. Mai soffermarsi sull'aspetto fisico e dubitare che vi siano delle doti in più.
"BETHMOORA"
Dall'albeggiare della fresca Londra, l'autore è ormai lontano con la sua mente e rievoca la distante Bethmoora, solitaria e ormai dimenticata da molti. Con un tono malinconico, nostalgico l'autore rievoca i sapori, i rumori e le consuetudini ormai in disuso della stessa città. Ma chi ha destinato questa città alla solitudine?
In realtà questo racconto non nasconde, a parer mio, un vero e proprio messaggio. Ciò che mi ha colpito è il contrasto che l'autore fa emergere tra una Londra, fredda e grigia, e una città come Bethmoora, descritta come, in passato, allegra e piena di vita e quasi "punita" per la sua vivacità, tanto da essere destinata alla desolazione.
Come già precedentemente detto questi sono i racconti che ho preferito tra quelli letti e che ho apprezzato da diversi punti di vista: la narrazione, l'ambientazione e i personaggi.
In generale negli 8 racconti possiamo notare, come già detto, che l'autore oltre a dare libero sfogo alla sua fantasia, accoglie anche elementi reali che danno quella sensazione di essere in bilico tra due mondi: quello reale e quello della fantasia. Si entra nella mente dell'autore che riesce a creare delle storie belle, armoniose, dinamiche che sicuramente non annoiano...
In alcuni racconti, come "Un racconto di terra e mare", si vede accentuata la descrizione dell'ambientazione che viene elaborata in modo minuzioso, dando la sensazione al lettore di essere nelle distese di sabbia del Sahara, come nel racconto citato, o in altri contesti, alcuni letteralmente inventati.
La fantasia e la capacità dell'autore di rendere convincente questo elemento sono a parer mio una peculiarità del suo lavoro, che lo rende uno degli autore di fantasy più acclamati nell'ambito letterario.
Mi è piaciuto, inoltre, l'utilizzo da parte dell'autore di termini che rimandano nello specifico al contesto del suo racconto; per esempio all'interno di "Un racconto di terra e mare", trattandosi di pirati, l'autore utilizza termini propri del contesto marittimo e lo fa con un'assoluta consapevolezza.
Posso definirmi assolutamente soddisfatta della lettura di questa parte della raccolta creata dalla Oscar Mondadori: questo mi porta senza ombra di dubbio a voler leggere anche gli altri racconti, ma non solo! Ritengo molto interessante conoscere anche quello che è lo stile di scrittura e la narrazione inserita all'interno degli altri due romanzi.
VOTO: 4,5/5
In base alla lettura di questa piccola parte dell'opera, posso considerarmi affascinata dallo stile e dalla narrazione di Dunsany, che conosco per la prima volta con questa raccolta. Spero in futuro di potervi parlare anche delle altre sue opere e di confermare il mio giudizio assolutamente positivo.
Credo che sia doveroso sottolineare con quanta cura, come per tutti i Draghi della Oscar Mondadori, la casa editrice abbia valorizzato l'opera dell'autore: un libro da esporre in libreria!!!
Volete saperne di più? Domani, per l'ultima tappa, vi aspettano "Cronache di lettrici accanite", "Infermieranerd" e, infine, "Il mondo di sopra" che vi parleranno di una parte del libro. Cosa aspettate? Lord Dunsany vi aspetta...
Il capitano Shard ci dà un grande insegnamento: la conoscenza affiancata a un pizzico di estro e grande coraggio portano l'uomo a realizzare la più difficile delle imprese. Non bisogna mai farsi vincere dalla paura e pensare di essere vinti, ma mantenere l'idea di uscirne vincitori
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