Buonasera miei lettori, in questo periodo vi sto proprio viziando... Anche oggi vi delizio con una nuova uscita in casa Oscar Mondadori, che ringrazio per avermi fornito la copia digitale. Un ringraziamento speciale va anche a Miriam del blog Me and Books per avermi concesso questa possibilità e per aver avuto fiducia in me nel recensire questo romanzo.
Vi starete chiedendo: "Di quale romanzo parliamo oggi?" Vi presento "L'ASCESA DI SENLIN" scritto da Josiah Bancroft uscito ieri 1° Settembre in libreria per la casa editrice Oscar Mondadori.
Una copertina straordinaria che racchiude il primo capitolo di una serie di romanzi che ci porteranno molto lontano... Volete sapere di cosa parla? Continuate a leggere...
Titolo: L'ascesa di Senlin
Autore: Josiah Bancroft
Editore: Oscar Mondadori
Pagine: 408
Genere: Fantasy
TRAMA
La Torre di Babele è la più grande meraviglia del mondo conosciuto. Grande come una montagna, l’immensa Torre ospita innumerevoli Regni Circolari, alcuni pacifici, altri bellicosi, appoggiati l’uno sull’altro come gli strati di una torta. È un mondo popolato di geni e tiranni, aeronavi e motori a vapore, animali insoliti e macchine misteriose.
Attirato dalla curiosità scientifica e dalle mirabolanti promesse di una guida turistica, Thomas Senlin, mite preside di una scuola di provincia, decide di visitarla. Anzi, gli sembra che, con i suoi lussuosi Bagni, sia proprio la meta ideale per la sua luna di miele con Marya. Solo che, appena arrivati, i due sposi si perdono tra la folla di abitanti, turisti e furfanti.
Determinato a ritrovare la moglie, Senlin inizia una lunga ricerca tra bassifondi, sale da ballo e teatri di burlesque. Dovrà sopravvivere a tradimenti, assassini, e ai lunghi cannoni di una fortezza volante. Ma se vuole riavere Marya, sopravvivere non basterà : dovrà sapersi trasformare da uomo di lettere in uomo d’azione.
RECENSIONE:
quando ho visto per la prima volta l'immagine di copertina, prima ancora di leggere la trama, ho provato un senso di claustrofobia: un uomo disperato che vuole fuggire da questa struttura architettonica elaborata e che da un pò la sensazione di un labirinto, da cui è difficile uscire. Effettivamente durante la lettura mi sono ritrovata a sostenere che il mio pensiero iniziale non è poi così tanto sbagliato e che la storia in sé è veramente intricata, ma al contempo affascinante...
Thomas Senlin e la sua novella sposa Marya hanno un sogno: quello di iniziare la loro vita matrimoniale tra le mura della Torre di Babele, affascinante struttura che ha sempre suscitato in Thomas una grande ammirazione. Il viaggio verso la torre procede come sperato e le aspettative di questo viaggio si rivelano, soprattutto da parte dell'uomo, molto alte... Tutto precipita quando all'arrivo la giovane donna scompare e l'uomo inizia a cercarla senza però ottenere un esito positivo. Cosa è accaduto a sua moglie?
Thomas inizia il suo viaggio all'interno della Torre: un esperienza che si rivelerà difficile e che porterà il giovane insegnante a dover mutare la sua natura e trovare quel coraggio che serve per sopravvivere...
All'inizio del romanzo ci viene data una mappa di parte della struttura della Torre di Babele e la percezione che ho avuto osservandola è quella dell'Inferno dantesco, con i suoi gironi: non mi sbagliavo!!! Gli intrighi, le cospirazioni e le creature che verranno portate alla conoscenza di Thomas Senlin ricordano un pò il viaggio che lo stesso Dante Alighieri, anche se lo scopo dei due viaggi non coincide per niente.
Ammetto che appena iniziata la lettura ho avuto qualche difficoltà a entrare nel mondo che ci presenta l'autore: la parte introduttiva risulta un pò lenta, ma sicuramente un merito deve essere riconosciuto allo scrittore, in quanto è riuscito a ricreare una straordinaria e accurata ambientazione che sicuramente risulterà utile anche in seguito con la lettura degli altri romanzi.
Ho amato particolarmente la descrizione dei personaggi che incontriamo durante la lettura e che risultano in continuo cambiamento, soprattutto il protagonista: Thomas entra nella torre da uomo di cultura, timido e particolarmente affabile e seguiamo il suo mutamento man mano che prosegue nella ricerca della moglie fin quando si trasforma completamente e subentra in lui il coraggio e, dinanzi agli ostacoli che incontra, diventa astuto.
Chi mi conosce sa bene che ciò che apprezzo in un romanzo, anche se fantasy, è la presenza di figure femminili che si contraddistinguono per forza e indipendenza: in questo romanzo ho potuto notare questo elemento per me di fondamentale importanza. I personaggi femminili sono molto ben descritti e si presentano dinamici e per niente in balia degli avvenimenti...
Voglio concludere la mia recensione parlando della narrazione e dello stile di scrittura. Per quanto riguarda lo stile narrativo ammetto che, come già detto, inizialmente mi sono ritrovata un pò spaesata e non riuscivo ad avere quel qualcosa in più che mi portasse a leggere velocemente il libro in quanto sicuramente ha un andatura lenta. Ciò però viene spiegato anche dal fatto che il primo libro di una serie ha lo scopo di introdurre a quelle vicende che verranno poi chiarite successivamente...
Una volta superata questo piccolo ostacolo iniziale devo dire che la storia merita veramente tanto e che il finale mi ha lasciato dei quesiti che non vedo l'ora di scoprire più avanti.
VOTO: 4/5
