top of page
Cerca
  • lastanzadeilibri

§REVIEW PARTY§ LA GUERRA DEI PAPAVERI di R.F.Kuang

Buonasera miei lettori, come state? Io tutto bene! Ieri stavo iniziando a scrivere la mia recensione di "Le diecimila porte di January" che però uscirà domani... Lo so, vi chiederete perché è uscita prima questa, ma come sempre sono incasinata!!! Ma non credo che siate qui per sapere il grado di caos nella mia mente, quindi parliamo del vero protagonista di questa recensione....


Vi dò come sempre il benvenuto a un nuovo Review Party e non uno qualsiasi, ma forse l'evento piu atteso di questo Ottobre. Questo mese ci ha regalato tantissime uscite, tantissime sorprese e credo, piccolo spoiler, che continuerà fino alla sua fine, per non parlare della conclusione dell'anno!!!

Sto parlando di un romanzo che dovete leggere, acquistare, amare e possibilmente rileggere, perché è veramente molto.... anzi no, vi dico dopo che cosa penso di questo romanzo!!!


§ Ringrazio la casa editrice Mondadori per avermi concesso la lettura in anteprima. Un ringraziamento speciale va a Noemi per avermi scelta e avermi dato la possibilità di partecipare a questo evento §


Titolo: La guerra dei papaveri

Autore: R.F. Kuang

Autore: Mondadori

Pagine: 516

Genere: Fantasy

TRAMA


Rin ha passato a pieni voti il kējǔ, il difficile esame con cui in tutto l’Impero vengono selezionati i giovani più talentuosi che andranno a studiare all’Accademia. Ed è stata una sorpresa per tutti: per i censori, increduli che un’orfana di guerra della provincia di Jī potesse superarlo senza imbrogliare; per i genitori affidatari di Rin, che pensavano di poterla finalmente dare in sposa e finanziare così la loro impresa criminale; e per la stessa Rin, finalmente libera da una vita di schiavitù e disperazione. Il fatto che sia entrata alla Sinegard – la scuola militare più esclusiva del Nikan – è stato ancora più sorprendente.

Ma le sorprese non sono sempre buone.

Perché essere una contadina del Sud dalla pelle scura non è una cosa facile alla Sinegard. Presa subito di mira dai compagni, tutti provenienti dalle famiglie più in vista del Paese, Rin scopre di avere un dono letale: l’antica e semileggendaria arte sciamanica.

Man mano che indaga le proprie facoltà, grazie a un insegnante apparentemente folle e all’uso dei papaveri da oppio, Rin si rende conto che le divinità credute defunte da tempo sono invece più vive che mai, e che imparare a dominare il suo potere può significare molto più che non sopravvivere a scuola: è forse l’unico modo per salvare la sua gente, minacciata dalla Federazione di Mugen, che la sta spingendo verso il baratro di una Terza guerra dei papaveri.

Il prezzo da pagare, però, potrebbe essere davvero troppo alto.


RECENSIONE:

ci sono romanzi che arrivano in momenti particolari della propria vita e che ci portano ad amare ancora di piu questa passione: la lettura. Sono quei libri che diventano qualcosa in più e che ci permettono di viaggiare pur stando a casa: Rin, la protagonista di questo romanzo, sarà stata una valida compagna di viaggio? Mi sarà piaciuto questo personaggio femminile? Sapete che sono una fan delle donne forti, coraggiose e determinate, quindi non vi resta che continuare a leggere questa mia recensione...


Rin, giovane ragazza, ha vissuto tutta la sua vita emarginata dalla sua condizione sociale: orfana e povera, è destinata a dover accettare un matrimonio di convenienza per potersi garantire un futuro, che non è, secondo molti e in particolare i suoi zii a cui è stata affidata, in grado di scegliere da sola. Rin, però, non è dello stesso parere e nel momento in cui il suo peggior presentimento, ovvero un matrimonio combinato, le si presenta dinanzi, cercherà in tutti i modi una soluzione: si candiderà per un posto all'Accademia, scuola ambita da molti giovani, che per lei è la sua unica via di fuga da una vita che non vuole.

Dopo anni di studio e di grandi sacrifici, Rin riuscirà a superare il suo ostacolo piu grande: l'esame per entrare all'Accademia. Tutta la sua vita cambierà: ma bisogna domandarsi "In meglio o no?". Il suo primo ostacolo è superato, ma non sarà l'unico....


All'interno di questa scuola tanti saranno i problemi e i pregiudizi che la giovane ragazza dovrà sopportare. La determinazione di Rin sarà la sua più grande forza e le permetterà di conoscere meglio sé stessa e i suoi limiti... Rin sarà in grado di comprendere chi è veramente e quali sono le sue origini? Riuscirà ad affrontare ciò che il destino le ha messo sulla sua strada?


Sono ufficialmente innamorata del personaggio di Rin, ma veramente tanto: determinata, coraggiosa, capace di tenere testa e assolutamente insolente, per certi versi. Quando all'interno di un romanzo si prospetta a me un personaggio forte, indipendentemente dal suo sesso, sono ben felice della scelta che ho fatto, ovvero quella di leggere il libro. Ma quando si tratta di una donna, giovane e apparentemente fragile per le proprie condizioni sociali, e questa si dimostra essere una vera e propria forza della natura, allora posso dire di essere estremamente felice di aver scelto quel romanzo: Rin è tutto questo. Mi ricorda per certi aspetti Katniss Everdeen, protagonista di Hunger Games, e ancora Tris, che invece possiamo ritrovare nella saga di Divergent: queste due figure mixate tra loro danno vita al personaggio che vediamo e che potrete conoscere in questo romanzo.


La narrazione è di alto livello ed è sorprendente che sia il romanzo di esordio di questa giovane autrice, che è riuscita a creare un mondo. che sicuramente non è nuovo, ma che noi lettori e amanti del fantasy non smettiamo di amare. Un pò ricorda Harry Potter e la sua scuola di magia e a grandi linee la giovane Rin ci ricorda il maghetto più famoso di sempre: entrambi orfani, adottati da persone che non li amano e ignari delle loro origini.

Questi elementi che per alcuni possono sembrare delle ripetizioni, in realtà a me non hanno per niente infastidito, anzi, sono una celebrazione alla saga più celebre del genere fantasy.

A volte non è necessario creare qualcosa di completamente nuovo per garantire la riuscita di un romanzo, ma bisogna adattare la propria storia a quello che già si conosce di questo genere: una sorta di comfort zone per autori.


Ci sono talmente tanti elementi positivi che questa recensione potrebbe durare più del dovuto: il parere altrui è importante, invoglia o meno alla lettura, ma non deve essere

anche lasciato qualche dettaglio alla scoperta del lettore.

Sappiate, però, che questo romanzo, primo di una trilogia (non vedo l'ora di proseguire nella lettura), ha al suo interno dei valori importanti e che sapete sono sempre molto apprezzati da me: la voglia di riscatto sociale è forte e Rin sarà un personaggio che potrete solo amare e che non deluderà le vostre aspettative.

Approverete alcune sue scelte? Forse si e forse no... Anche io in alcuni momenti mi sono ritrovata a chiedermi perché prendere una determinata decisione.


Mi soffermo brevemente sullo stile di scrittura: in alcuni momenti potrete ritrovarvi catapultati talmente nella storia da considerare questo romanzo scorrevole, mentre in altre occasioni sentirete una leggera lentezza che è giustificata anche dalla quantità di pagine che compongono questo libro.

Sin dall'inizio l'autrice riesce, attraverso le sue parole e il suo stile, a catturare il lettore e avrete modo di constatare che vi è l'assenza di un'eccessiva descrizione, elemento che invece è presente molte volte nel primo romanzo che andrà a formare una trilogia.


VOTO: 5/5


Sapete che è una valutazione che non dò a cuor leggero, ma sarei veramente folle a non attribuire il massimo di voti a questo romanzo.

Lo dovete leggere? Assolutamente si!!! Correte in libreria e poi plaid, cioccolata e fatevi coccolare da questo romanzo: ha inizio il vostro viaggio!







8 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
Post: Blog2 Post
bottom of page