Buonasera miei lettori, oggi torno a parlarvi in modo molto breve e veloce (sono in sessione esame!!! aiutoooo) della novella legata alla tetralogia scritta da Kerri Maniscalco ed edita Oscar Mondadori, di cui vi ho parlato abbondantemente nelle scorse settimane.
Questa novella intitolata "La nascita del Principe Oscuro" deve essere letta successivamente al terzo libro, ovvero "In fuga da Houdini", in quanto presenta degli spoiler che potrebbero condizionare la vostra lettura.
Come sempre ringrazio la casa editrice Oscar Mondadori per avermi omaggiato di questo piccolo regalo e l'organizzatrice dell'evento, Elisa, che mi ha concesso tale possibilità .
TRAMA
Enigmatico, pensieroso, dalla cupa bellezza, Thomas Cresswell è sempre stato l'unico mistero che Audrey Rose non è mai riuscita a risolvere fino in fondo.
Quando lavoravano insieme alle indagini sui crimini, si capiscono perfettamente... ma, come giovani amanti, sono passati dall'euforia alla disperazione durante le vicende raccontate nei libri della serie.
Questa storia racconta alcuni episodi verificatesi durante e dopo il terribile viaggio attraverso l'Atlantico narrato nel terzo romanzo.
RECENSIONE:
questa novella composta da circa 120 pagine ci fa conoscere meglio la figura del coprotagonista, ovvero Thomas che avete potuto scorgere tra le pagine della trilogia e che sicuramente ritroveremo anche nel quarto e ultimo volume.
Che dire? La mancata estensione della novella non mi permette di avventurarmi troppo nella storia e dire qualcosa in più potrebbe rovinare la lettura di coloro che avranno modo di leggere questa breve storia.
Infatti non tutti potranno leggerla... Il perché è subito spiegato dall'esclusività posta dalla casa editrice che ha voluto omaggiare di questa storia solo coloro che hanno "investito" (perché di questo si tratta) i loro soldi nell'acquisto di tutta la trilogia.
Tra questi fortunati rientriamo anche noi blogger: non pensiate che io non sia grata di questo regalo, ma non sono totalmente d'accordo con la scelta della casa editrice e spero che conceda a chi vorrà leggere questa serie di romanzi in versione digitale di leggere questa novella...
Per coloro che non leggeranno questa storia, però, voglio dire di stare tranquilli perché a parere mio non è indispensabile e può essere visto benissimo come un regalo che viene fatto a chi ha deciso di investire una somma consistente.
Il filo conduttore è voler approfondire in parte la storia di Thomas e permettergli di svelare qualcosa in più della sua persona e di quelle che sono le vicissitudini vissute all'interno dei precedenti libri.
Personalmente la figura di Thomas la trovo "ornamentale", nel senso che anche nei precedenti romanzi non mi ha fatto impazzire e ciò che gli salvo è che un compagno di avventura di Audrey Rose ci doveva essere in quanto la Maniscalco ha mirato anche al lato romantico, che personalmente non ho amato ma non mi ha neanche infastidito.
Detto questo sinceramente l'ho letto, ho ringraziato e lo ripongo nella libreria: ciò che simboleggerà questa novella per me è la partecipazione a questo evento.
Non mi sento neanche di esprimermi ulteriormente con il solito voto, che a parer mio sarebbe insensato e privo di scopo, visto che la casa editrice non ha previsto neanche l'acquisto.