§REVIEW PARTY§ LA VITA INVISIBILE DI ADDIE LA RUE di Victoria Schwab

Buonasera miei lettori e buon fine settimana. Qui la situazione in Sardegna, come appreso anche dai tg nazionali, non è delle migliori e il temporale è arrivato a farci visita. Odio questo periodo dell'anno e non vedo l'ora che risplenda il sole, in tutti i sensi. Ma non voglio parlare del tempo o di quello che è l'argomento centrale della nostra vita da mesi: questo spazio serve a evadere, vivere in altri mondi in compagnia dei protagonisti dei romanzi che ogni giorno troviamo in libreria.

Sapete quale romanzo, aggiungerei super atteso, è finalmente uscito in libreria? Vi do qualche indizio... Scritto da un'autrice molto conosciuta che ha il nome di un'importante regina inglese, rappresenta nella copertina delle costellazioni ed è stato prodotto in Italia dalla Mondadori, che ha realizzato un edizione da urlo: avete indovinato? La scrittrice è Victoria Schwab e il romanzo in questione è "LA VITA INVISIBILE DI ADDIE LA RUE", uscito in libreria il 24 Novembre.

§ Ringrazio Ylenia per avermi permesso di leggere questo romanzo in anteprima e avermi accolta nel suo gruppo; un ringraziamento speciale va anche alla casa editrice, senza di lei tutto questo non sarebbe possibile §

Titolo: La vita invisibile di Addie la Rue

Autore: Victoria Schwab

Editore: Mondadori

Pagine: 492

Genere: Fantasy

TRAMA

“Non pregare mai gli dèi che sono in ascolto dopo il tramonto.”

E se potessi vivere per sempre, ma della tua vita non rimanesse traccia perché nessuna delle persone che incontri può ricordarsi di te? Nel 1714, Adeline LaRue incontra uno sconosciuto e commette un terribile errore: sceglie l’immortalità senza rendersi conto che si sta condannando alla solitudine eterna. Tre secoli di storia, di storie, di amore, di arte, di guerra, di dolore, della solennità dei grandi momenti e della magia di quelli piccoli. Tre secoli per scegliere, anno dopo anno, di tenersi stretta la propria anima. Fino a quando, in una piccola libreria, Addie trova qualcuno che ricorda il suo nome.

RECENSIONE:

se penso a questo romanzo l'unica parola che mi viene in mente, in particolare per la sua autrice, è "ricredersi": tempo fa, non troppo lontano, ho avuto il primo approccio con la scrittura della Schwab e, ahimè, non vi è stato un riscontro particolarmente positivo, anzi. Ma dare una seconda possibilità, nella vita come nella lettura, a volte può stupire e, lo so non anticipo mai il mio giudizio, ma in questo caso non posso che dire che mi sono ricreduta assolutamente in positivo e che il trasporto che ho avuto durante la lettura è stato veramente fantastico, le pagine scorrevano una dopo l'altra e oggi, se non avessi letto questo romanzo, avrei perso un'ottima lettura.

Fine 1600, Francia. Adeline è una bambina di 7 anni, proveniente da una famiglia di umili origini, e il mondo a lei sconosciuto non le fa paura, anzi, la incuriosisce, una curiosità che deve essere colmata. La prima volta che il padre le concede di uscire da Villon-sur-Sarthe, Adeline conosce uno scorcio di mondo e come un piccolo uccello spiega le ali per iniziare a volare... Ma quel volo viene interrotto. Adeline dovrà attendere molti anni prima di essere finalmente libera e vivere la sua vita come piace a lei, senza alcun obbligo stabilito dalla società.

Adeline vuole realizzare ciò che desidera: essere libera e vivere per sempre, ma questo significa rivolgersi agli antichi dei, come le ha consigliato la saggia Estelle. Ma a quale prezzo? Come si può definire l'esistenza di una persona, quando questa viene dimenticata?

Adeline vivrà secoli interi dimenticata dalle persone che incontra, fino a quando qualcuno la vedrà e la ricorderà...

Ci sarebbero tante cose da dire su questo romanzo, che mi ha stravolto in senso positivo, ma cercherò di essere breve e di non rovinare a voi altri la possibilità di vivere quelle sensazioni, pure e autentiche, che io sono riuscita a provare attraverso la lettura di questo libro. Ho letto e ascoltato nei giorni scorsi diversi pareri, ma a un certo punto mi sono fermata e mi sono detta: "no, lascia le parole degli altri da parte e perditi nella lettura" ed è quello che ho fatto.

Per quanto riguarda la narrazione trovo che questa storia sia molto bella e che abbia degli spunti molto interessanti, una protagonista che è stata caratterizzata molto bene e anche la combinazione presente e passato ha dato modo di conoscere la storia senza che si creasse confusione. La Schwab è riuscita a creare un connubio tra diversi elementi che hanno reso questo storia scorrevole e ben strutturata, tanto da renderla molto piacevole durante la lettura. L'idea di associare il tema dell'immortalità, quasi a ricordare un Dorian Grey, con l'oblio della persona è interessante e ci permette di renderci conto che non è importante quanto viviamo, in termini di tempo, ma come viviamo e quindi la qualità della vita, che permette agli altri di ricordare la persona. Questo tema è molto interessante ed enigmatico, ma sono del parere che la Schwab se la sia cavata molto bene.

Anche far riemergere, come aveva fatto Oscar Wilde, il tema del patto dare-ricevere mi ha pienamente convinta, anche se già visto appunto nel classico del 1890.

In merito alla descrizione dei personaggi, fondamentale è la caratterizzazione di Adeline che manifesta una personalità forte e decisa, tanto da ostacolare una convinzione sociale quale il ruolo della donna e cerca di trovare una soluzione alla sua condizione. Il coraggio manifestato attraverso le sue parole, che raccontano del passaggio da Adeline ad Addie, portano a provare non solo ammirazione nei suoi confronti ma anche una forte tenerezza che conducono il lettore ad affezionarsi a questo personaggio.

Ci sono anche altri personaggi che a loro modo hanno contribuito a realizzare una storia che, come già detto, appassiona il lettore: ma svelare qualcosa di loro porterebbe ad andare troppo avanti...

VOTO: 5/5

Io ho amato questa storia nella sua interezza e non riesco a trovare un difetto: le aspettative erano molto alte, ma non sono state assolutamente disattese. Per chi ama perdersi nelle storie che percorrono il tempo e che trasportano il lettore in vari luoghi, questo è un romanzo che fa per voi!