§REVIEW PARTY§ THE ONES

Buonasera lettori, oggi si conclude il Review Party dedicato alla nuova uscita di Veronica Roth dal titolo "The Ones. La profezia dei Prescelti" edito Mondadori, di cui ho il piacere di parlarvi proprio nella data conclusiva.

Se nei giorni scorsi avete avuto modo di leggere i pareri e quindi le recensioni dei miei "colleghi" bloggers, oggi vi tocca leggere le mie parole.

Ma prima un ringraziamento speciale alla Mondadori che mi ha concesso la lettura del libro e all'organizzatrice dell'evento, Miriam Giorgi che mi ha concesso la partecipazione.

Quando le mie orecchie hanno udito le parole "nuova uscita" e "Veronica Roth" ho letteralmente urlato!!! Io amo la Roth e ho avuto la possibilità di conoscere la sua penna attraverso il bestseller di Divergent che ho letto e riletto più volte. Ma a questo punto vi chiederete sarà stata all'altezza delle aspettative? Tempo al tempo...

Titolo: The ones. La profezia dei prescelti

Autore: Veronica Roth

Editore: Mondadori

Pagine: 396

Genere: fantasy

TRAMA

Fin dalla sua prima comparsa, l’Oscuro non ha fatto che generare panico e caos. Entità malefica incredibilmente potente, ha provocato eventi catastrofici capaci di radere al suolo città intere e spezzare migliaia di vite innocenti.

Gli unici in grado di sconfiggerlo, a quanto scritto in una profezia, potrebbero essere cinque ragazzini, Sloane, Matt, Ines, Esther e Albie, i Prescelti. Prelevati dalle loro case da un’agenzia governativa, vengono sottoposti a un training durissimo in cui viene insegnato loro l’uso della magia, indispensabile per affrontare la missione che li attende. La lotta con l’Oscuro prosegue per anni, ma alla fine ne escono vincitori.

Tutto il mondo a questo punto può tornare piano piano alla normalità… tutti tranne loro, soprattutto Sloane, che più dei compagni fatica a rimettersi in sesto. I segreti che nasconde non solo la tengono agganciata al passato ma la allontanano inevitabilmente dalle sole quattro persone al mondo in grado di capirla.

Subito dopo la celebrazione del decimo anniversario della gloriosa vittoria sull’Oscuro che vede ancora una volta riuniti i cinque Prescelti, accade l’impensabile: uno di loro muore. E quando i restanti quattro si riuniscono per celebrarne il funerale, fanno una tremenda scoperta: hanno commesso il grave errore di sottovalutare l’Oscuro. Il suo obiettivo finale, infatti, è sempre stato molto più grande di quanto loro, il governo e persino la profezia avessero previsto, e questa volta resistergli potrebbe costare a Sloane e ai suoi compagni molto più di ciò che hanno ancora da dare…

RECENSIONE:

quando si parla della Roth, come accade con altri autori di cui conosco lo stile di scrittura e il genere di narrazione, solitamente vado sul sicuro e mi definisco abbastanza tranquilla, sicura che il romanzo sia di mio gradimento... Ma sarà così anche questa volta?

Premetto che, come già detto, conosco di questa autrice la serie di Divergent, che ho apprezzato soprattutto per il suo finale totalmente inaspettato, che invece altri hanno criticato senza sé e senza ma; la mia conoscenza dell'autrice si conclude qui, in quanto non ho avuto occasione di leggere la sua duologia e quindi di verificare la sua crescita in ambito letterario.

L'Oscuro, forza maligna, ma con sembianze umane, è stato sconfitto da un gruppo di adolescenti chiamati i Prescelti, che vede il suo capo in Matthew Weekes.

Chicago, 2020. Sono trascorsi 10 anni e questo è l'anno della commemorazione della salvezza della città dall'Oscuro. Sloane soffre ancora per gli eventi accaduti ed è affetta ancora dallo stress post traumatico che determina delle conseguenze nella sua vita. Come può tornare alla sua vita se ancora non riesce a darsi delle risposte a ciò che è accaduto un decennio prima e che l'ha vista protagonista?

Sloane, con determinazione e coraggio, cercherà di ritornare indietro e capire che cosa è accaduto... Ma il destino ha in serbo una catastrofe ancora più difficile da superare: uno dei Prescelti morirà e come un vaso di Pandora tutto il passato riemergerà.

La Roth è tornata, ma non come immaginavo. La storia raccontata dall'autrice se da una parte mi è piaciuta, dall'altra non mi ha convinto totalmente e siamo ben lontani dalla saga di Divergent, anche se non ho potuto non notare delle similitudini e dei riferimenti alla famosa saga.

Sicuramente è una storia scorrevole, che si legge in poco tempo e che non ha la pretesa di essere il "capolavoro" della stessa autrice. Ma come già immaginato durante la lettura, siamo dinanzi al primo di una serie di libri che probabilmente si potrà sviluppare meglio e che risulterà più accattivante nel seguito (lo spero!!!).

Come spesso accade il primo di una serie che prosegue con altri libri, risulta essere più un introduzione a un mondo che verrà sviluppato meglio nei successivi romanzi.

Ritroviamo una protagonista femminile forte che pur vivendo una condizione difficile riesce a farsi coraggio e che sicuramente non passa inosservata; peccato che non si possa dire lo stesso degli altri personaggi, che l'autrice lascia nell'oblio. In questo caso spero che la Roth sviluppi meglio i personaggi che in questo primo libro sono solo di contorno,

VOTO: 4/5