§REVIEW PARTY§ VIVA LA COSTITUZIONE di Andrea Franzoso

Buonasera miei lettori, chi mi conosce da tempo sa che il mio percorso di studi universitari riguarda da vicino ciò che accade all'interno della nostra società e nello specifico si riferisce al rapporto tra lo Stato e i cittadini, infatti sono una studentessa di Giurisprudenza.

Quando ho intrapreso questo percorso di studi ho pensato a quali fossero le ragioni di questa scelta e subito mi sono data una risposta, che ancora oggi considero fondamentale per reputarmi una persona giusta e che segue le regole imposte a livello sociale: l'ideale della giustizia è insita nella mia persona... So già che molti di voi penseranno che è un'utopia, ma in un mondo ideale le regole devono essere rispettate al fine di garantire che vi sia ordine: il rispetto delle regole ci rende tutti uguali.

Vi chiederete perché vi sto parlando di questo e ovviamente mi sento in dovere di spiegarvelo attraverso la mia recensione; oggi, infatti, parliamo di un libro che vede come protagonista la Costituzione: "Viva la Costituzione" scritto da Andrea Franzoso ed edito DeaPlaneta, che ringrazio per avermi concesso la lettura con il file digitale.

Doveroso è il ringraziamento anche a Yelena del blog La libreria di Yely, che come me ha affrontato questa lettura con l'occhio da giurista.

Titolo: Viva la Costituzione

Autore: Andrea Franzoso

Editore: DeaPlaneta

Pagine: 224

Genere: Narrativa per ragazzi

TRAMA

La Costituzione italiana è la legge più importante del nostro Paese. I valori su cui si basa, i principi che difende, i diritti e i doveri che sancisce sono l’eredità lasciataci dai nostri nonni a garanzia di una vita libera e dignitosa. Conoscere la Costituzione è fondamentale per capire il nostro passato, per vivere al meglio il nostro presente, per costruire il nostro futuro. Ecco perché Andrea Franzoso ha voluto esplorare in questo volume la Carta costituzionale e spiegarla a chi, quella Carta, l’ha solo sentita nominare in occasione di qualche anniversario o festa nazionale.

Attraverso racconti e testimonianze, e con i contributi di esperti autorevoli, Andrea riesce a illustrare con efficacia i 20 concetti fondamentali della Costituzione. In questo nuovo libro, l’autore di #disobbediente! Essere onesti è la vera rivoluzione sottolinea l’importanza del rispetto per l’altro e riporta alla luce le battaglie combattute (e che tuttora combattiamo) a difesa di un testo che è l’espressione stessa della nostra identità.

RECENSIONE:

quando si parla di "cittadino modello" si pensa sempre a un uomo che rispetta le regole, che dinanzi a un'autorità proietta lo Stato e che all'ascolto dell'Inno nazionale pensa a quante lotte politiche si sono determinate per poter oggi parlare e mettere in pratica il concetto di democrazia. Ma tutto questo da cosa nasce?

E' il 2 Giugno 1946 e attraverso un Referendum viene sancita la Repubblica e contemporaneamente viene eletta l'Assemblea Costituente che avrà un ruolo fondamentale, anzi primario, nella formazione della Costituzione della Repubblica Italiana, ancora oggi in vigore nel nostro Stato.

Approvata con quasi il 90% dell'Assemblea Costituente e controfirmata dall'allora Capo dello Stato, seppur provvisorio, Enrico de Nicola, la Costituzione della Repubblica Italiana entrò in vigore il 1° Gennaio 1948.

La Costituzione viene considerata la principale Fonte del diritto nell'ordinamento giuridico italiano: le disposizioni contenute al suo interno sono, secondo il principio gerarchico, sono gerarchicamente superiori a quelle emanate da qualsiasi fonte del diritto; questo significa, in ambito giuridico, che qualsiasi norma che risulti incompatibile con una disposizione emanata dalla Costituzione risulta abrogata.

Andrea Franzoso attraverso il suo romanzo, che potremo definire un libro utile durante le lezioni di educazioni civica in quanto destinato ai ragazzi, si addentra nella Costituzione della Repubblica Italiana e si concentra su 20 concetti che potremo definire l'ABC del diritto costituzionale.

Memoria, Democrazia, Repubblica, Costituzione, Lavoro, Diritti, Solidarietà, Uguaglianza, Minoranze, Confessioni religiose, Cultura, Paesaggio, Straniero, Pace, Tricolore, Libertà, Famiglia, Scuola, Salute e Resistenza sono i concetti su cui l'autore si sofferma e che ci spiega a suo modo, utilizzando termini semplici ma al contempo utili per approcciare questo "mondo fatto di diritto" ai più giovani, il futuro del nostro Paese e coloro che saranno chiamati, al compimento della maggiore età, a esprimere un voto, che nasconde al suo interno un ideale.

Credo che ogni studente di giurisprudenza abbia il suo articolo preferito: il mio è l'art.3 della Costituzione che sancisce l'Uguaglianza; è un articolo che nasce dall'ideale secondo cui tutti siamo uguali dinanzi alla legge e che ognuno cittadino ha pari opportunità politica, economica e sociale. Lo stesso autore definisce questo articolo ambizioso e fondamentalmente ha ragione: cosa c'è di più difficile che garantire, all'interno del medesimo Stato, che tutti vengano considerati uguali?

Andrea Franzoso aiuta il lettore a comprendere cosa si "nasconde" dinanzi a questo articolo e descrive quella che in gergo giuridico prende il nome di fattispecie concreta e ci spiega quale è l'errore nel caso descritto: si potrebbe sintetizzare con il "principio di ragionevolezza" secondo cui casi uguali vengono trattati in modo uguale e casi diversi devono essere trattati in modo ragionevolmente diverso.

L'autore si concentra anche su elementi che sono il fulcro dell'ambito sociale, non solo in senso giuridico: uno tra questi è la famiglia. L'art. 29 della Costituzione sancisce la famiglia come una comunità intermedia ove i soggetti che la compongono sono in grado di autodeterminarsi. Anche in questo caso è importante comprendere che lo Stato non impone dei modelli, ma bensì subentra e quindi si sente in dovere di intervenire qualora all'interno di queste comunità non vengono osservate le norme giuridiche e di conseguenza non vengono riconosciuti i diritti dei componenti.

In conclusione possiamo dire che Andrea Franzoso, attraverso questo libro, si riconosce un compito non da poco: si fa portavoce dell'essenza del testo costituzionale, cerca di avvicinare i più giovani al modello di comportamento socialmente desiderabile, ma soprattutto aiuta i ragazzi ad essere dei buoni cittadini.

La sua scrittura fluida, chiara ma per niente appesantita dal gergo giuridico che siamo abituati a sentire nei salotti televisivi che trattano di politica o ancora all'interno dei tribunali, aiuta il lettore a "vivere" la Costituzione non solo come Fonte del diritto ma come modello di vita.

VOTO: 4,5/5

Un libro che può essere evocativo e che può dare un grande insegnamento a tutti coloro che vogliono scoprire cosa si "nasconde" all'interno della Costituzione della Repubblica Italiana. Alcuni sono convinti che il diritto sia una cosa lontana, in realtà ogni giorno ci ritroviamo ad applicare delle norme di comportamento giuridicamente vincolanti, che ci permettono di essere una società civile ove vige la democrazia.

Non è mai troppo tardi per leggere libri di questo tipo... Cosa aspetti?