Buonasera miei cari lettori e golosoni... Sapete che il post del lunedì è sempre accompagnato da una dolce sorpresa: questa settimana ne abbiamo veramente bisogno e per le lunghe giornate di quarantena ci vuole un dolce che ci tiri sù... di morale. Sono sicura che molti di voi avranno già intuito il mio super goloso dolce!!!
Ma prima parliamo della mia nuova lettura...
Questo libro che vi propongo è scritto da una mia conterranea...no, no non è Michela Murgia, che sapete io adoro. Sto parlando di un'autrice che ha tanto talento e che, al pari della Murgia, riesce a emozionare il lettore attraverso delle bellissime storie. Bando alle ciance, vi presento "LA RILEGATRICE DI STORIE PERDUTE" scritto da Cristina Caboni.
TITOLO: La rilegatrice di storie perdute
AUTORE: Cristina Caboni
Editore: Garzanti
Pagine: 296
Genere: Romanzo
TRAMA:
La copertina finemente lavorata avvolge le pagine ingiallite dal tempo. Sofia con gesti delicati ed esperti sfiora la pelle e la carta per restaurare il libro e riportarlo al suo antico splendore. La legatoria è la sua passione. Solo così riesce a non pensare alla sua vita che le sta scivolando di mano giorno dopo giorno. Quando arriva il momento di lavorare sulle controguardie, il respiro di Sofia si ferma: al loro interno nascondono una sorpresa. Nascondono una pagina scritta a mano: è la storia di una donna, Clarice, appassionata di arte e di libri. Un’abile rilegatrice vissuta in nel primo Ottocento, quando alle donne era proibito esercitare quella professione. Una donna che ha lottato per la sua indipendenza. Alla luce fioca di una candela ha affidato a quel libro un messaggio lanciato nel mare del tempo, e una sfida che può condurre a uno straordinario ritrovamento chi la raccoglierà. Sofia non può credere al tesoro che ha tra le mani. Quella donna sembra parlare al suo cuore, ai suoi desideri traditi. È decisa a scoprire chi sia, e quale sia il suo segreto. Ad aiutarla a far luce su questo mistero sarà Tomaso Leoni, un famoso cacciatore di libri antichi ed esperto di grafologia. Insieme seguono gli indizi che trovano pagina dopo pagina, riga dopo riga, città dopo città. Sono i libri a sceglierci, e quel libro ha scelto Sofia. Dopo più di duecento anni, solo lei può ridare voce a Clarice. E solo la storia di Clarice può ridare a Sofia la speranza che aveva perduto. Perché la strada per la libertà di una donna è piena di ostacoli, ma non bisogna mai smettere di mirare all’orizzonte.
RECENSIONE:
ho avuto il piacere di ricevere in dono questo libro per Natale e ha chiuso l'intera collezione dei libri contenuti nella mia libreria di questa autrice, che ho avuto l'onore di conoscere alla presentazione del suo ultimo romanzo di cui vi parlerò presto.
Ci sarà occasione per parlare di tutti i suoi libri nel corso dei prossimi mesi; ora però concentriamo su questa storia che vi assicuro vi piacerà.
Roma. Sofia Bauer vive una vita che non ha scelto, un matrimonio che rifiuta e non ha più stimoli che la portino a svegliarsi al mattino con il sorriso sulle labbra: tutto ciò che amava è stato ormai relegato in un vecchio sgabuzzino. Tutto cambia quando, in seguito alla presentazione di un libro, si rende conto che la sua vita può cambiare e che proprio la sua più grande passione, la legatoria, può salvarle la vita.
Vienna, 1805. Clarice, ormai orfana, viene presa in casa da sua zia e da suo zio, un uomo privo di affetto nei suoi confronti. Ben presto si renderà conto che la sua vecchia vita è un ricordo lontano e che il futuro non è roseo. Tutto cambia il giorno in cui conosce colui che le insegnerà l'arte della rilegatura dei libri...
Due vite lontane da oltre un secolo di storia, che ben presto si intrecceranno e che porteranno a dei cambiamenti importanti nella vita di Sofia, che riscoprirà l'essenza della vita attraverso l'amore per i libri.
Ho amato questa storia che si ambienta tra Roma e Vienna, in due epoche storiche diverse tra loro, e l'ho trovata commovente e avvincente allo stesso tempo. Come lettrice e amante del mondo letterario in generale, ho apprezzato tantissimo che questo libro avesse come argomento centrale i libri non solo come parole, ma anche in riferimento alla loro costruzione ovvero la rilegatura.
Con una scrittura leggera e scorrevole, l'autrice è riuscita nell'intento di raccontare una storia bella, emozionante e per certi versi anche adrenalina.
Il punto di forza è sicuramente l'originalità della storia stessa: la scoperta del mondo letterario attraverso la legatoria è qualcosa di cui non avevo mai letto e ho apprezzato tanto che l'autrice abbia voluto, in linea con l'argomento centrale del libro, inserire all'inizio di ciascun capitolo una citazione tratta da diverse opere.
Con mia grande sorpresa all'interno del libro emerge anche una citazione di Petrarca che ha aperto il mio profilo Instagram al mondo dei libri e quindi ritrovarla in questo libro mi ha fatto davvero piacere.
Non è sicuramente il capolavoro del secolo, ma è una lettura piacevole, priva di cliché in tema amore, che soprattutto in questo periodo può accompagnare il lettore durante le ore di ozio.
Un messaggio importante che emerge, in seguito a un'attenta lettura, è la capacità di rimettersi in gioco, una voglia di rivalsa che contraddistingue la protagonista e che al contempo può essere un messaggio importante per chi legge: non è mai troppo tardi per realizzare i propri sogni.
VOTO: 4/5
Se siete qui vuol dire che amate i libri e sono sicura che questo libro non vi deluderà. Una lettura stimolante che vi farà trascorrere in compagnia di Sofia e di Clarice, due donne forti e determinate, questi giorni di riposo.
Spegnete la tv, il cellulare e immergetevi in questo libro... e perché non accompagnarlo da un dolce energico e che tutti gli italiani amano? Si parlo proprio dell'amato TIRAMISU'.
Come sappiamo il tiramisù migliore è quello preparato dalla propria mamma, quello imbattibile...
Io ho preparato proprio quello che prepara la mia mamma e che bontà.
Provate questa versione e poi mi direte...
Si può fare in due modi: versione unica da tagliare o come dolce mono porzione. Il concetto è lo stesso: fiumi di caffè e tanto mascarpone...
BUON TIRAMISU' E TUTTI E BUONA LETTURA