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#unadonnaperamica: ILHAN OMAR

Buonasera miei lettori, era da tanto tempo che volevo riprendere in mano questa rubrica e forse ci sono riuscita!!! Questo è solo il primo di tantissimi post: sinceramente mi è mancato leggere di donne e ispirarmi a loro, attraverso le loro parole. Conclusa la stagione degli eventi, avevo bisogno di tornare a parlare di ciò che mi appassiona, ma soprattutto di ciò che mi fa ritrovare me stessa: le storie di grandi donne, che attraverso la loro tenacia e tanto coraggio, hanno cambiato le regole imposte da una società prettamente patriarcale.


Oggi non vi parlerò di una donna vissuta tanto tempo fa, di una grande eroina o di una regnante che ha imposto le sue regole, ma di una donna moderna che ha fatto della sua vita e delle sue convinzioni il pilastro di un intero Stato: il Minnesota. Candidata al Congresso e ormai una dei rappresentati del suo Stato nel 2019, ILHAN OMAR è una donna che all'interno di "COSI' E' L'AMERICA", suo romanzo autobiografico, ha raccontato la sua storia e ha incoraggiato ogni persona a perseguire il proprio sogno.


Ho avuto la grandissima opportunità di conoscere, attraverso le sue parole, la figura di Ilhan e questo lo devo soprattutto a Jennifer dell'ufficio stampa della HarperCollins, che non solo mi ha omaggiata di questo romanzo, ma mi ha dato fiducia nel poter parlare a voi di questa figura politica, che non solo ha cambiato la sua vita, ma ogni giorno combatte per migliorare quella degli statunitensi. Grazie Jennifer e grazie alla HarperCollins!


Da dove nasce la forza di una persona? E' innata, proviene dalle esperienze che la vita ti pone davanti ogni giorno o, addirittura, è un super potere? Ilhan Omar si può dire che abbia sviluppato sin da bambina una grandissima forza, che giorno dopo giorno, prima in Somalia e poi nel Paese che l'ha adottata, l'ha resa quella che oggi conosciamo come una politica statunitense che ha meritato tutto il sostegno e l'amore di coloro che l'hanno voluta al Congresso Americano e che le hanno permesso di realizzare il suo Sogno Americano.


Ma prima di raccontarvi la storia di questa donna, voglio presentarvela a dovere... Bando alle ciance e conosciamo meglio questa figura politica di grande rispetto.


NOME: ILHAN

COGNOME: OMAR

DATA DI NASCITA: 4 Ottobre 1982

LUOGO DI NASCITA: Mogadiscio, Somalia

RESIDENZA:Minneapolis, Minnesota. Stati Uniti d'America


SEGNI PARTICOLARI: a 19 anni diviene cittadina americana e nel Gennaio del 2019 è divenuta rappresentante del Minnesota al Congresso Americano.


"Tutto comincia con il voler partecipare, una cosa che possiamo fare tutti"

Ilhan Omar


Legata alle sue origini, ma capace di adattarsi al progresso insito negli Stati Uniti d'America, Ilhan Omar è riuscita in poco tempo a far sentire la sua voce, lottare contro il pregiudizio e far comprendere quelle che sono le sue parole.


"Grazie, dai voce a chi non può parlare". Questo è solo uno dei post-it che Ilhan si è sentita dedicare da tantissimi suoi sostenitori, successivamente alla sua nomina al Congresso degli Stati Uniti d'America, nel 2018.

Ma chi è Ilhan Omar, questa donna che tante persone ammirano e sostengono? Come è arrivata a rappresentare uno Stato americano, quale il Minnesota, sotto la presidenza di Donald Trump?


Nata in Somalia nel 1982, Ilhan è una bambina che sin dall'infanzia manifesta un carattere forte, che le permette di avere le idee chiare: ci sono persone che devono essere difese e che dinanzi alle ingiustizie e alla prevaricazione del più forte, meritano una maggiore protezione.

Proveniente da una famiglia numerosa, figlia di un insegnante e di una madre deceduta quando lei era piccola, Ilhan ha ricevuto un educazione e dei valori che non sono propri del luogo in cui è nata.


La sua vita viene completamente stravolta quando il suo Paese, la sua casa, la Somalia, entra in guerra e Ilhan dovrà abbandonare qualsiasi luogo a lei caro. La guerra civile trasforma la sua vita e quella di milioni di somali, che verranno ospitati in un campo di rifugiati: non tornerà più a casa e le sue abitudini verranno rimpiazzate da una costante paura di non sopravvivere.

Timore, fame, morte, malattia sono all'ordine del giorno e solo attraverso la forza d'animo si può sperare nella sopravvivenza.


E' il 1995 quando alla famiglia di Ilhan viene data la possibilità di cambiare il proprio destino: insediarsi in un nuovo continente e non uno qualsiasi, ma bensì l'America. Inizia così a emergere quella voglia di vivere e di sperare nel cosiddetto sogno americano: Ilhan è tutt'altro che pronta a questo cambiamento...


La storia di Ilhan Omar prosegue, ma vorrei che foste voi stessi a leggerla e scoprirla attraverso il romanzo autobiografico che lei stessa ha scritto e che è stato, come già detto. portato nel nostro Paese dalla HarperCollins.


Le parole che la rappresentano sono:

- DONNA;

- DEMOCRAZIA;

- RIVOLUZIONE;


DONNA: Ilhan è una donna che ha dovuto e, soprattutto, voluto affermare il suo ruolo, non solo in Somalia, quando da bambina ha rivendicato la sua posizione sostenendo di essere al pari dei maschi, ma anche nel Paese che l'ha adottata. Ha deciso chi essere, ha trovato il suo posto in America e ha ispirato tante donne, di qualsiasi etnia, ad amarsi e a valorizzarsi in qualsiasi modo ritengano opportuno. E, inoltre, ha messo a tacere le provocazioni e ingiurie dell'ultimo Presidente degli Stati Uniti.... Vi sembra poco?


DEMOCRAZIA: ogni parola che esce dalla bocca della Omar grida alla democrazia, alla necessità di garantire a ogni singolo cittadino di esprimere, liberamente, il proprio parere, attraverso il diritto di voto. Ilhan Omar, oltre a essere un esponente del partito democratico, sostiene che la democrazia sia uno stile di vita: ogni persona deve trovare il modo di esprimere le sue idee e sostenere un ideale. Ma la sua indole democratica si manifesta anche nelle innumerevoli battaglie per l'assistenza sociale, l'integrazione degli immigrati e, ancora, la lotta per garantire il salario minimo.


RIVOLUZIONE: la piccola rivolta che ha portato avanti Ilhan Omar riguarda un simbolo della propria religione, del proprio credo. Ella, infatti, con la candidatura al Congresso degli Stati Uniti ha lottato per potersi vedere concessa la partecipazione, in seguito alla sua vittoria, utilizzando il velo, che, invece, non veniva concesso all'interno dell'Aula. La sua è stata una vera e propria lotta per un ideale che l'ha portata a essere la prima donna al Congresso degli Stati Uniti con indosso il velo.

Che cosa mi rimarrà della storia di Ilhan?

La sua grande determinazione nel farsi ascoltare, nel voler esprimere ciò che aveva e ha dentro di sé. Una grande donna che ha saputo accogliere i momenti bui della sua vita, che ha tratto insegnamento dai suoi errori e dalle sconfitte, che ha saputo conciliare il ruolo di madre con quello di donna e lavoratrice.


La sua grande forza si evince dal colore della sua pelle, dal suo velo, dalla sua femminilità: non ha mai ripudiato nessuna di queste parti, anzi le ha indossate con grande eleganza.


Voglio salutarvi con il video di una canzone che sono sicura conoscerete in molti: "Girls like you" dei Maroon 5. Vi chiederete: "Cosa c'entra con Ilhan Omar?" e ve lo svelo subito! Lei, insieme ad altre donne famose, sono state parte del video... L'avreste mai detto che una rappresentante al Congresso degli USA ha partecipato al video insieme ad Adam Levine? Che forza!






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